Ancora non è chiara la situazione societaria. Anche il mercato è fermo
Martedì sarà il giorno dei gironi, probabilmente uno dei momenti più attesi dell’estate calcistica. Il momento nel quale prende forma la stagione che sarà, per ogni squadra.
Quel momento rischia però di essere l’unico vissuto dall’Us Agropoli 2016/17 perché ad oggi la società non sembra ancora aver trovato la strada giusta per affrontare la prossima stagione.
Se ne sentono molte: illazioni o meno; verità o meno (non le chiamiamo bugie solo per rispetto). Chiacchiere che partono, fanno il giro e poi si depositano nella bocca e nella mente delle persone. La realtà però è più triste, parla di tanti appassionati che aspettano che “si faccia la squadra”, o meglio che si finisca di fare.
Con un pizzico di presunzione potremmo anche arrivare a dire che sappiamo tutto. Chi ha messo i soldi, chi no, chi li deve mettere, chi non li vuole mettere e chi dice di averli messi. Non ci interessa però, dalle questioni economiche societarie siamo sempre stati alla larga. La gente pero merita onestà, tradotto: poche chiacchiere e più fatti.
Se qualcuno ha deciso che l’Agropoli calcistica non deve più proseguire il suo percorso lo dica apertamente, se il futuro della società dovrà essere diverso da quello che conosciamo e immaginiamo per il futuro lo comunichi. Non ci si faccia forza del poco seguito della passata stagione perché l’Agropoli resta una società prossima al centenario, guai a chi lo dimentica.