Nell’area sorgeranno un centro di educazione ambie tale ed un canile
Dopo l’incendio presso l’ex discarica di Cannito i comune ha voluto smorzare le polemiche.
“Si è trattato di un marginale focolaio prontamente spento e non vi è alcun allarme in corso – ha precisato il sindaco Voza – Non è assolutamente vero che l’area dell’ex Discarica di Cannito non sia bonificata. Chi lo dice non conosce la realtà e gli atti amministrativi e gli interventi realizzati da più di un decennio su quel sito. Infatti, con vari interventi ed azioni fatte nel corso del tempo e monitorate con rilievi ed indagini tecniche dagli organi competenti, oggi risulta concluso l’intervento di caratterizzazione del sito dal quale è emerso che i rifiuti presenti a Cannito sono completamente mineralizzati e non costituiscono più alcun pericolo per l’uomo, per gli animali e per le matrici ambientali circostanti. Dal piano di caratterizzazione è quindi scaturito che non è necessaria, per i motivi sopra esposti, alcuna bonifica del sito ma la semplice messa in sicurezza dei rifiuti giacenti nell’area che sono quindi stati collocati, così come previsto scientificamente, al di sotto di uno strato di terreno di m. 1.80 e coperti con teli protettivi in attesa di un intervento di capping definitivo”.
Oggi, pertanto – ha evidenziato – a Cannito non vi è più alcun rifiuto abbandonato, il sito è assolutamente caratterizzato e bonificato”.
Voza ha poi ricordato i progetti di riqualificazione dell’area: “L’intervento prevede la realizzazione di un Centro di Educazione Ambientale e di un Canile Municipale. Il costo delle opere è di circa 2milioni ed 800mila euro, coperti mediante contrazione di mutuo con quota di ammortamento stimabile pari a quanto oggi paga l’ente comunale per il fitto dell’area e l’integrazione di fondi propri oltre a contributi regionali. Il CEA Cannito è stato pensato per consentire percorsi di conoscenza scientifica e storico culturale, utili a sviluppare competenze capaci di rafforzare consapevolezza sociale, formazione e crescita culturale in campo ambientale, diffusione della cultura del territorio e della sua protezione. Prevista la sistemazione a verde dell’area circostante con percorsi pedonali didattici. Il Canile Municipale avrà funzioni di ricovero, servizi connessi e gli spazi multifunzionali coperti e scoperti utilizzabili sia a scopi didattici che per esibizioni di agility dog o pet therapy. In particolare, sulla copertura del corpo servizi è previsto un impianto fotovoltaico per autoproduzione energetica. È prevista – conclude – la strada di accesso all’intera area fino al parcheggio, posto in posizione centrale ed al servizio di tutte le zone”.