Ambiente, M5S: Fiume Sele grave inquinamento. La Regione cosa fa?

Inquinamenti e scarichi abusivi, il Movimento 5 Stelle accusa la Regione

Di Comunicato Stampa

Inquinamenti e scarichi abusivi, il Movimento 5 Stelle accusa la Regione

“Schiuma, chiazze grigiastre, melma, plastica per le serre abbandonata nel corso d’acqua, tubi abusivi per scarichi non identificati adagiati sul fondale, pulizia del letto pari a zero. Un vero disastro. Sono le immagini eloquenti che abbiamo registrato durante la navigazione del fiume Sele”. Lo dice il consigliere regionale Michele Cammarano, che insieme al senatore Andrea Cioffi, entrambi del Movimento 5 Stelle, hanno eseguito un sopralluogo in barca lungo il fiume Sele. “A distanza di un mese siamo tornati a monitorare il corso d’acqua – spiega Cammarano – questo ennesimo sopralluogo che non sarà l’ultimo segue il deposito di un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, e al suo vice, Fulvio Bonavitacola, che ha la delega all’Ambiente”. “Ci continuano a giungere numerose proteste dei cittadini residenti nelle zone limitrofe – afferma – che ci segnalano la presenza di schiuma e melma nel fiume accompagnato da un intenso cattivo odore”. “Siamo ancora in attesa che la Giunta regionale rispondi alla nostra interrogazione – sottolinea – e visto che la risposta tarda ad arrivare supponiamo che forse De Luca e Buonavitacola non sono al corrente del disastro ambientale che incombe sul fiume Sele”. “Vorremmo capire – aggiunge – se palazzo Santa Lucia, insieme con le Amministrazioni locali e con gli enti locali, intende intervenire per ripristinare la salubrità ambientale del corso d’acqua”. “Con la nostra interrogazione – conclude Cammarano – chiediamo in particolare alla Regione se intenda intensificare ricerche, controlli e indagini per risalire alle cause dell’inquinamento e all’individuazione dei responsabili”.

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