Piano Tasse Unisa: le novità dell’anno accademico 2016/2017

Attenzione al merito, supporto alle fasce più deboli e focus sull’ internazionalizzazione

Di Comunicato Stampa

Attenzione al merito, supporto alle fasce più deboli e focus sull’ internazionalizzazione

Presentato ieri mattina, presso il Salone Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino a Salerno, il nuovo Piano Tasse e Contributi dell’Università di Salerno, approvato dalla Commissione Tasse di Ateneo per l’anno accademico 2016/2017.

Attenzione al merito, supporto alle fasce più deboli e focus sull’ internazionalizzazione sono le tre prerogative della nuova programmazione illustrata dal Rettore Aurelio Tommasetti, con la partecipazione della componente studentesca della Commissione Tasse e del Consiglio Studenti.

Sul versante del sostegno alle fasce deboli, il piano prevede una riduzione dei contributi a 300 euro annui per gli studenti collocati nella prima fascia di contribuzione, con una diminuzione di circa 20% rispetto all’anno accademico precedente; a seguire, una riduzione del 10% delle tasse universitarie per gli studenti collocati dalla seconda alla quarta fascia di contribuzione ed infine una riduzione del 4% per tutte le altre fasce (dalla quinta alla decima). Inoltre, l’Università di Salerno non adeguerà le tasse e i contributi universitari al tasso di inflazione programmato per l’a.a. 2016 (come previsto dal D.M. del 29 marzo 2016, n. 201/2017), fissato nella misura dell’1%.

Sul versante del merito, è confermato anche per il nuovo anno accademico il rimborso integrale delle tasse per gli studenti che superano tutti gli esami previsti dal loro piano di studi annuale.

Infine, sul piano della promozione dell’internazionalizzazione, gli studenti avranno la possibilità di frequentare gratuitamente corsi di lingua straniera e di acquisire il livello equivalente B1 e B2, con personale docente madrelingua, presso il Centro Linguistico di Ateneo. Stessa opportunità anche per gli studenti stranieri che potranno seguire gratuitamente corsi di lingua italiana.

Nel corso della conferenza sono stati presentati anche i dati aggiornati sull’iscrizione recentemente aperta ai test di accesso, sui riscontri ricevuti dalla nuova offerta formativa e sulla percentuale di laureati 2016 (in aumento rispetto allo scorso anno).

“Il merito prima di tutto – ha dichiarato il rettore Aurelio Tommasetti – anche quest’anno rimborsiamo le tasse agli studenti in regola con gli esami del loro piano studi. Sono convinto che questa misura cambierà il volto della nostra Università e del modo di percepire il percorso universitario da parte degli studenti. Il nostro è un patto con i giovani e le loro famiglie: l’Ateneo supporta gli studenti nel loro percorso universitario, prevedendo agevolazioni fiscali non solo per i primi ma anche e soprattutto per gli ultimi. Grande attenzione infatti alle fasce più deboli, con una ulteriore riduzione del 20% dei contributi universitari. E infine, un focus particolare a favore dell’internazionalizzazione, con dei corsi di lingua gratuiti per gli studenti. Credo si tratti di un piano tasse completo che presto darà i suoi frutti. Alla data del 30 giugno di quest’anno evidenziamo il numero in crescita dei nostri laureati rispetto allo scorso anno e questo ci lascia ben sperare sui futuri risultati della nostra politica”.

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