Il controllo dei carabinieri della compagnia di Agropoli è scattato nella mattinata di ieri, arrestato M.R.
Una rigogliosa piantagione di canapa indiana è stata rinvenuta dai Carabinieri della Compagnia di Agropoli, diretta dal Capitano Francesco Manna, nella mattinata del 28 luglio, a Perdifumo. Nel corso di uno specifico servizio finalizzato al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, i militari della locale Stazione hanno tratto in arresto M.R., un insospettabile del luogo, poiché responsabile di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di “canapa indiana”. Gli uomini del Maresciallo Migliaro, a conclusione di attività d’indagine condotta d’iniziativa e finalizzata a stroncare il predetto fenomeno, nel corso della notte eseguivano un servizio di appostamento nei pressi di un terreno sito nelle immediate adiacenze dell’abitazione del prevenuto, in località “coste” del citato comune, e nel corso delle operazioni recuperavano 25 piante di canapa indica alte circa 1,5/1,7mt, nonché tutto l’occorrente per coltivare ed irrigare lo stupefacente. L’uomo aveva realizzato una piccola coltura nei pressi della propria abitazione, particolare che non è sfuggito ai Carabinieri che dopo un’attenta osservazione sono penetrati nel fondo agricolo mentre l’interessato stava annaffiando le piante, sorprendendolo, quindi, nella piena flagranza del reato.
Il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro, le piante, una volta repertate, sono state inviate presso il Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale CC di Salerno per le analisi quantitative e qualitative al fine di riscontrare il principio attivo e le dosi che sarebbero state ricavate dalla sostanza.
L’arrestato su disposizione della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania è stato condotto presso il proprio domicilio, in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Prosegue intanto, incessantemente, l’attività dei Carabinieri della Compagnia di Agropoli finalizzata a contrastare lo specifico fenomeno in tutto il Cilento.