Spiagge pulite, al via “Ma il mare non vale una cicca?”

Di Arturo Calabrese

Mai più sigarette in spiaggia con “Ma il mare non vale una cicca?”

Il 30 luglio al via l’8° edizione dell’iniziativa promossa da Marevivo per proteggere il mare dall’abbandono dei mozziconi: 650 “Cenerino” distribuiti in 350 stabilimenti e centri visite delle Aree Marine Protette, contemporaneamente centinaia di volontari impegnati nella pulizia di circa 50 spiagge libere del litorale italiano. “Ma il mare non vale una cicca?” è la prima campagna nazionale di informazione e sensibilizzazione dall’entrata in vigore del “Collegato Ambientale”, che prevede sanzioni per chi abbandona i mozziconi.

Sabato 30 luglio, centinaia di volontari saranno impegnati nella pulizia di circa 50 spiagge, lungo gli 8mila km di coste italiane, dalla scogliera “Acqua di Cristo” a Manfredonia alla Scala dei Turchi, da Agrigento all’isola di Sant’Erasmo a Venezia. Sempre dal 30 luglio, grazie al supporto di JTI (Japan Tobacco International), saranno inoltre distribuiti 650 posacenere da esterno, detti “Cenerino”, in 350 stabilimenti balneari in Italia e centri visita delle Aree Marine Protette, insieme a poster informativi sui tempi di smaltimento di diverse tipologie di rifiuti, tra cui i mozziconi.

“Ma il mare non vale una cicca?”, nata nel 2009, promossa dall’associazione Marevivo e realizzata in collaborazione con JTI, è la prima campagna di informazione e sensibilizzazione dall’entrata in vigore, lo scorso febbraio, del “Collegato ambientale”: la legge contiene disposizioni volte a promuovere misure di green economy e il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali. Tra le novità, l’introduzione di sanzioni amministrative che vanno da 30 a 150 euro per tutti i piccoli rifiuti individuati dalla nuova normativa (quali gomme da masticare o scontrini), ma che aumentano fino al doppio proprio in caso di abbandono di mozziconi, con multe che, in questo caso, possono arrivare fino a 300 euro.

Anche quest’anno, la campagna è patrocinata dal Ministero dell’Ambiente, con il supporto del Sindacato Italiano Balneari e il sostegno del Corpo delle Capitanerie di Porto. Quest’anno in primo piano la collaborazione con le Aree Marine Protette, che ricevono “Cenerino” da posizionare nei propri centri visite e sono coinvolte nelle operazioni di pulizia ricadenti nel loro territorio.

Testimonial della campagna 2016 l’attore della fiction “Squadra Antimafia”, Giulio Berruti che ha commentato: “Sono cresciuto al mare e personalmente lo amo molto: è per me quindi un grande piacere essere al fianco di Marevivo e di JTI per la campagna “Ma il mare non vale una cicca?”, che mira a sensibilizzare le persone a non gettare i mozziconi di sigaretta in spiaggia. Sembra una raccomandazione quasi ovvia, eppure chiunque di noi si trova ogni anno su spiagge piene di mozziconi. Ecco perché mi è sembrato naturale dare il mio supporto a questa iniziativa. Non rovinate la bellezza del mare, un prezioso patrimonio da difendere, per noi, per la nostra salute e per le future generazioni”.

Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare afferma: “Il nostro mare, unico al mondo per la sua bellezza. È una ricchezza da difendere e valorizzare, tanto per l’immenso patrimonio di biodiversità che custodisce, quanto per le grandi opportunità di sviluppo offerte ad esempio da un turismo che vogliamo rendere più consapevole e rispettoso dell’ambiente. Questa campagna assume oggi ancor più forza grazie alle nuove norme introdotte con il Collegato Ambientale, in particolare le sanzioni per chi getta mozziconi, gomme e piccolissimi rifiuti per terra, nelle acque e negli scarichi: una misura di civiltà, che va ad affiancarsi alla nostra determinata attività di sensibilizzazione verso una nuova cultura di rispetto per l’ambiente, a lungo carente in Italia”.

Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Ente gestore delle due Aree Marine Protette di Santa Maria di Castellabate e Costa degli Infreschi e della Masseta aderisce, come ogni anno, all’iniziativa.

L’ AMP Santa Maria di Castellabate si occuperà della spiaggia della frazione Lago con cenerino collocato presso il punto informativo turistico gestito dall’Associazione Punta Tresino; l’AMP Costa degli Infreschi e della Masseta curerà, invece,  l’iniziativa sulla spiaggia del Marcellino con cenerino presso Taverna del Lupo nel Comune di San Giovanni a Piro, spiaggia Troncone con cenerino presso Lido Aruba nel Comune di Camerota.

“Si tratta di un gesto di civiltà, di responsabilità sociale e sostenibilità ambientale. Abbiamo tutti il dovere di promuovere un comportamento responsabile e rispettoso dell’ambiente. Anche quest’anno ‘Ma il mare non vale una cicca?’ mostra come, attraverso l’impegno di tutti e assumendo comportamenti più responsabili e rispettosi dell’ecosistema marino, si possano difendere e tutelare le nostre meravigliose spiagge. Ovviamente l’iniziativa non vuole essere un invito a fumare ma a spegnere la sigaretta definitivamente” – ha dichiarato Tommaso Pellegrino, Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

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