Nuove denunce contro il comune. Russo: numero destinato a salire.
AGROPOLI. Salgono a sei le denunce per estorsione e truffa contro il comune di Agropoli per le multe comminate a seguito di rilevamento della velocità tramite autovelox. Altri automobilisti hanno deciso di chiamare in causa l’ente dopo aver ricevuto da una società di recupero crediti una lettera di messa in mora per il mancato pagamento dei verbali. Ciò non ha mancato di suscitare polemiche considerato che sullo strumento per il controllo elettronico della velocità pesa una nota dell’Autorità Nazionale Anticorruzione che aveva evidenziato delle irregolarità nella procedura di affidamento del servizio di gestione dell’apparecchio al consorzio Gives. Questo parere, secondo l’avvocato Giuseppe Russo dell’associazione «Noi Consumatori», renderebbe nulli tutti i verbali e con essi la riscossione coattiva delle multe.
“Il numero è destinato ad aumentare e presto interesserà anche la Procura della Repubblica di Napoli giacché mi è stato comunicato che ci sono diversi cittadini napoletani che intendono agire penalmente”, spiega Russo.
Circa il ripristino dell’autovelox, previsto per agosto “ribadiamo – aggiunge il presidente di Noi Consumatori – che saremo vigili affinché vi sia una nuova e corretta segnaletica e tutti gli opportuni accorgimenti tecnici che mettano l’automobilista nella reale condizione di sapere che lungo quel tratto di strada vi è un autovelox fisso”.