Prende il via domani la prima edizione del Cilento Summer Beach.
Se la montagna non va… al mare, il mare va in montagna. È il caso di dirlo nella frazione San Mango di Sessa Cilento dove i ragazzi del paese hanno organizzato un torneo di beach volley, beach soccer e beach tennis sulla spiaggia artificiale che hanno provveduto a ricreare in piazza Gerardo Vitale. L’idea era quella di ravvivare il paese nel periodo estivo, sfruttando il bellissimo anfiteatro troppo spesso rimasto inutilizzato, dando vita ad un evento che coniugasse sport, musica, cultura ed enogastronomia e che servisse a promuovere il territorio. È nata così l’associazione “San Magno 2016”, costituita dai giovani del posto e presieduta da Giuseppe Campaiola, allo scopo di coordinare l’organizzazione dell’evento.
Il prossimo mercoledì 20 luglio si terrà dunque la serata inaugurale della prima edizione del Cilento Summer Beach con la presentazione delle squadre iscritte al torneo, il match d’apertura e, a seguire, uno spettacolo musicale. La serata, presentata da Arturo Calabrese, sarà anche occasione per una degustazione enogastronomica. Per iscriversi al torneo le squadre avranno tempo fino alle ore 20 del 18 luglio e le gare saranno disputate dal 20 luglio al 25 agosto. In palio per i vincitori cene premio da consumare nei ristoranti del posto: un modo per sponsorizzare attività di ristorazione di ottima qualità, ma meno conosciute rispetto a quelle delle zone costiere.
Il Cilento Summer Beach prevederà, inoltre, momenti ricreativi dedicati ai bambini e agli anziani, serate di musica e spettacolo e di gastronomia a tema. “Abbiamo ricevuto sostegno sia dall’amministrazione comunale, sia dagli esercizi commerciali che avranno la possibilità di allestire stand con i propri prodotti nel corso delle serate” ha dichiarato il presidente dell’associazione, Campaiola, che continua “ci siamo preoccupati, inoltre, di non accavallare il calendario del Cilento Summer Beach con quello delle numerose sagre che si tengono nel nostro territorio che, anzi, provvederemo a sponsorizzare. Il nostro vuole essere davvero un evento per tutti; in particolare, un momento di aggregazione per i giovani che troppo spesso soffrono la noia davanti a un bar e un’occasione di visibilità per i nostri paesi ingiustamente tagliati fuori dal circolo virtuoso del turismo.”