Al via la tredicesima edizione della rassegna di arte contemporanea a Stella Cilento
Frammenti Reali questo il titolo della tredicesima edizione della rassegna di arte contemporanea a Stella Cilento, giovedì 28 luglio 2016, alle ore 19,30, presso Palazzo Ventimiglia, con il patrocinio della Provincia di Salerno, dell’Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, dell’Unione Comuni dell’Alento e del Comune di Stella Cilento, vi sarà l’inaugurazione di “STELLAINARTE”, da un’idea di Franco Massanova, oggi sviluppata e curata da Silvio Massanova. La mostra di quest’anno ospita sette artisti italiani ed internazionali. Uno scambio artistico di spessore tra : Ugo Cordasco, scultore e architetto che ci insegna che racconta la sua esperienza con l’arte cosi’: “ la libertà con cui ci si confronta grazie ad essa non ha paragoni e neanche sull’incertezza del risultato finale, sempre inaspettato e inconsueto. Lavorare la materia è un po’ come entrare dentro di essa, esplorarla per scoprirne i suoi lati “oscuri” è un lavoro affascinante: è come raccontarsi senza parlare, amare senza possedere, sorridere senza motivo”. Pantaleo Cretì, scultore e pittore, da bambino mostra interesse per il disegno e la modellazione. Frequenta l’Istituto d’Arte di Galatina dove matura con buoni risultati le capacità artistiche. Dopo il diploma in decorazione plastica, negli anni 70 si sposa e di trasferisce a Como dove incomincia ad insegnare al Liceo “Teresa Ciceri”. Si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano che frequenta solo per poco tempo. Nel 1982 vince il premio Mondadori per la scultura e l’opera viene esposta in due mostre: a Milano e a Roma. Nel 2011 Pantaleo Cretì partecipa alla biennale di Venezia invitato da Vittorio Sgarbi. Giovanni Cuofano, nasce a Nocera Superiore (Sa) nel 1952. Diplomato all’ Istituto d’Arte di Salerno. Ha frequentato i corsi di Storia dell’Arte all’Università degli Studi di Salerno. Inizia la sua attività artistica nel 1974. Partecipa a rassegne sul tutto il territorio nazionale. E’ docente di Arte e Immagine presso la SMS Fresa-Pascoli di Nocera Superiore. Silvio D’Antonio, artista di Angri, classe 1950, si è imposto sulla scena nazionale fin dagli anni ‘70 con le ricerche delle neoavanguardie. Il suo linguaggio si è aggiornato di volta in volta, sul filo di una costante coerenza eclettico esponente del neo astrattismo: “Oggi, l’arte non è una testimonianza di virtuosismo, ma è un modo per comunicare, raccontare e raccontarsi”. Romina A. Diaz, artista fotografa, nata a Manila, ha perfezionato i suoi studi all’Accademia delle Belle Arti di Firenze dopo una lunga sperimentazione attraverso tutte le forme di arte visiva ha trovato nella fotografia la massima espressione di se stessa. Leonardo Pecoraro, Nato a Winterthur (Svizzera) il 19 agosto del 1968. Pittore, incisore, mosaicista e scultore a tempo pieno l’artista attraverso le nozioni del tempo e del colore, ci parla di un luogo esonerato da ogni luogo: un luogo in una regione dell’interiorità senza confini, in una percezione più vasta e misteriosa dove non c’è una spazialità empirica, né gravitazione. La pittura, la libera spazialità, il colore diventano la voce, l’immaginario, la vibrazione che si risolvono in quel primordio (oscuro e luminoso) che si situa prima e dopo il linguaggio. Alfredo Raiola, pittore e scultore di Salerno è descritto da Rossella Orecchio come un esploratore dell’animo umano ma anche della natura con la quale sembra camminare insieme, in un’alleanza coltivata nel tempo. Una natura che sembra prestargli i gesti e le parole in un singolare accordo ed una sentita riconoscenza nell’amalgama che mantiene uniti materia, forma e contenuto . Artisti a confronto attraverso molteplici espressioni e linguaggi artistici per comprendere l’essenza dell’arte contemporanea : Alfonso Di Muro si chiede “Di fronte alle molteplici manifestazioni dell’arte contemporanea –Astrattismo, Informale, Arte Cinetica, Action Painting, Optical Art, Video Arte, etc. – si resta come sconcertati. L’uomo qualunque, il nostro vicino di pianerottolo, noi stessi sembriamo porci una domanda: dove va l’arte contemporanea? Meglio ancora, cos’è l’arte contemporanea? La mostra sarà aperta dal Venerdì alla Domenica dalle ore 19.00 alle 22.30 oppure su prenotazione.