Progetto su Dieta Mediterranea, “Keys” escluso: furia Lamaida

"L'assenza dell' Ancel Keys è una ferita lacerante per tutto il nostro territorio"

Di Ernesto Rocco

“L’assenza dell’ Ancel Keys è una ferita lacerante per tutto il nostro territorio”

CASTELNUOVO CILENTO. “La Dieta Mediterranea è un patrimonio di tutti, un patrimonio che va valorizzato costantemente, ricordando che non è solo lo stile di vita più salutare al mondo, ma che rappresenta anche l’identità del nostro Territorio”. Così il presidente del Parco Nazionale Tommaso Pellegrino aveva presentato il progetto “Il Parco della Dieta Mediterranea che da luglio a dicembre vedrà lo svolgersi di alcuni appuntamenti itineranti per la valorizzazione dei prodotti e dello stile di vita propri della Dieta Mediterranea. Da questa iniziativa, che partirà il 18 luglio con il maestro pizzaiolo Gino Sorbillo, è stato escluso l’istituto alberghiero “Ancel Keys”. Eppure la scuola di Castelnuovo Cilento da tempo è diventata ambasciatrice della dieta mediterranea, lavorando alla sua valorizzazione, anche con stage all’estero.

La decisione ha mandato su tutte le furie il sindaco Eros Lamaida. “Parte il progetto Il Parco della Dieta Mediterranea nella nostra area Parco – evidenzia il primo cittadino – e l’Istituto Superiore Ancel Keys di Castelnuovo Cilento non c’è. Non c’è la Scuola Statale!  Non c’è la Scuola Statale che è di tutti! L’unica realtà titolata, scientificamente, a parlare, a dire la sua non c’è”. “Va benissimo la presenza nel progetto di altre realtà, certamente meritevoli – aggiunge – ma che la Scuola Statale sia assente è, davvero, inconcepibile. Offensivo”.

“L’assenza dell’ Ancel Keys è una ferita lacerante per tutto il nostro territorio”, conclude il sindaco di Castelnuovo Cilento. Il presidente del Parco Pellegrino, però, non è disposto a fare polemiche ed annuncia che si troverà il modo di coinvolgere il “Keys” nel progetto.

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