Ingenti i danni ad un allevamento bufalino, allarme degli agricoltori: non è possibile rimanere inermi
Quattro ettari di piantagioni di mais completamente distrutti. E’ quando ha scoperto un imprenditore bufalino di Altavilla Silentina che impotente si è visto danneggiare gran parte delle sue coltivazione da un gruppo di cinghiali, una trentina, che ha devastato i campi. Il fatto è accaduto a Borgo Carillia con un danno notevole e irreparabile che sfiora i diecimila euro più i costi necessari per acquistare il foraggio per i capi bufalini. L’episodio, denunciato anche dalle associazioni di categoria, non ha mancato di suscitare polemiche rialzando l’attenzione sul problema dei cinghiali. “Sono necessari interventi, questi animali aumentano anno per anno considerevolmente, non è possibile rimanere inermi”, denuncia un agricoltore.