Litorale invaso dai rifiuti, protestano i bagnanti

Polemiche di cittadini e turisti: cassonetto seppellito sotto i rifiuti, spiaggia trasformata in microdiscarica.

Di Elena Matarazzo

Polemiche di cittadini e turisti: cassonetto seppellito sotto i rifiuti, spiaggia trasformata in microdiscarica.

AGROPOLI. Litorale invaso dai rifiuti e schiuma in mare. Polemiche dei bagnanti che frequentano il tratto di spiaggia posto tra Agropoli e Capaccio, nei pressi del fiume Solofrone. Come mostra la foto, infatti, ieri chi è arrivato sul litorale ha trovato il cassonetto dei rifiuti seppellito dalla spazzatura, mentre poco più in là ad essere accumulate erano alghe ed altri residui vegetali.

“La spiaggia era invasa di rifiuti – racconta un cittadino agropolese – qualche incivile avevano gettato tutto indiscriminatamente sul litorale nonostante il secchio per la raccolta rifiuti, forse già pieno, probabilmente era da un po’ che la spazzatura non veniva raccolta”. Ma i problemi riguardano anche il mare: “Ho trovato acqua con manto polveroso verde e schiuma, sono dovuto andare subito a comprare due bottiglie di acqua per sciacquare i miei piccoli figli”, spiega un bagnante.

Sul pericolo inquinamento del mare gli esperti rassicurano: la schiuma può essere trasportata dalle correnti mentre il velo che si nota talvolta in acqua può essere dovuto alla fioritura delle alghe, fenomeno tipico con le alte temperature. La presenza di rifiuti, invece, non è giustificabile.

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