Ha preso il via il progetto voluto dal Rotary Club di Paestum per fornire ai turisti informazioni su luoghi e monumenti della città.
AGROPOLI. Punti il cellulare verso la cartellonistica turistica, inquadri il codice, ed ecco una pratica guida sulla storia dei luoghi o dei monumenti della città. E’ questo il progetto attuato dal comune di Agropoli, in partnership con il Rotary Club Paestum Centenario, che ha permesso di «taggare» chiese, palazzi e monumenti di Agropoli con dei Qr-Code attraverso i quali sarà possibile consultare in tempo reale le informazioni turistiche direttamente su smartphone o tablet. Per quelli meno all’avanguardia proviamo a spiegare di cosa si tratta. Da ieri sui cartelli turistici della città, gli utenti troveranno un riquadro composto da moduli neri, simile al codice a barre. Sono appunto i QR-code, ovvero un sistema che grazie ad un’apposita applicazione gratuita utilizza la fotocamera del telefonino per leggere il codice e aprire un sito internet all’interno del quale si può trovare la storia del monumento, della piazza o della chiesa che si ha davanti. In questo modo i turisti avranno una guida turistica sempre a portata di mano, in versione testuale o verbale e multilingue.
“Siamo contenti – ha detto Ignazio Milillo, fino a pochi giorni fa presidente del Rotary – di aver collaborato a diffondere attraverso questi strumenti, la conoscenza dei siti storici e delle bellezze naturali del nostro territorio, rivolgendoci ad una platea di visitatori e turisti sempre più ampia. Inoltre, e siamo orgogliosi per questo, si è riusciti anche a fare in modo che il comune di Agropoli, sia uno dei primi della provincia di Salerno a dotarsi di tale tecnologia abbinata alla divulgazione di informazioni turistiche e storico-culturali; sicuramente l’unico comune che, all’interno di tali codici, possiede delle descrizioni e delle informazioni, oltre che in Inglese, Francese, Tedesco e Spagnolo, anche in mandarino ed in russo, venendo incontro alle mutate caratteristiche dei flussi turistici degli ultimi anni ed evidenziando sempre più la naturale propensione del nostro territorio per il turismo e l’accoglienza di tutti i cittadini europei e non.” Alla cerimonia di attivazione del servizio erano presenti anche il vicesindaco Adamo Coppola e l’assessore Francesco Crispino.