Il sindaco Alfieri replica al consigliere Emilio Malandrino.
Il duro attacco di Malandrino rivolto al sindaco Franco Alfieri non è rimasto privo di risposto. Il primo cittadino di Agropoli ha usato toni altrettanto duri per replicare. «Ecco il vero volto della nuova opposizione – ha detto – gente allo sbaraglio che non fa altro che infangare ed avvelenare il clima politico locale con espressioni violente ed accostamenti storici più che censurabili pur di legittimare un’effimera presenza che svanirà al passare dell’autunno».
Poi, rivolgendosi al consigliere Malandrino, ha sottolineato come «il suo attivismo nelle ultime settimane non lo abbiamo mai notato quando realmente poteva fare qualcosa per la nostra città, quando i suoi riferimenti politici hanno chiuso e smantellato il nostro ospedale. La sua pochezza di allora si conferma anche oggi, esasperata con toni che nessuno comprende, dalla cattiveria d’animo, dalla poca lucidità e dalla massima superficialità nell’affrontare le tematiche amministrativo-politiche di Agropoli. Accettiamo di buon grado il confronto e lo stimolo per migliorare ulteriormente, allontaniamo con fermezza questa voglia di denigrare a tutti i costi, strumentalizzando qualsiasi argomento della vita pubblica».
«Purtroppo, rispetto a Malandrino – ha concluso Alfieri – non siamo bravi a strombazzare, ma a lavorare sodo per i cittadini ed il territorio, come già dimostrato nei passati nove anni di amministrazione, con risultati riconosciuti dagli agropolesi che sapranno distinguere tra la politica del fare con la sua concretezza e visione del futuro e la politica che “urla” perché incapace di farsi ascoltare».
