Il deputato del Pd Simone Valiante, ha commentato l’esito del voto. Non sono mancate accuse agli avversari politici.
VALLO DELLA LUCANIA. Questa mattina la Consac Gestioni Idriche SpA ha rinnovato le sue cariche. E’ finita la presidenza di Luigi Rispoli che nel maggio del 2013 era stato eletto al vertice dell’ente con 50 preferenze su 53. Al suo posto è stato eletto Gennaro Maione, sindaco di Ceraso, che ha ottenuto 52 voti. La sua candidatura era stata fortemente sostenuta anche dal deputato del Partito Democratico Simone Valiante, uno dei primi a commentare il risultato del voto.
“E’ stata una bella giornata per il territorio ed una bella sfida vinta dal Pd unito e dalla buona politica”, ha detto il parlamentare. “Il nuovo presidente, l’amico Gennaro Maione – ha aggiunto – farà sicuramente bene con la sua squadra completamente rinnovata. Un grazie ai tanti nostri Sindaci guidati dal Presidente Pellegrino, che senza cedere a prebende dei soliti noti, si sono messi a disposizione di un progetto e di una squadra che vuole lavorare per il bene del territorio”. Valiante ha poi ringraziato chi fin ora ha gestito il consorzio “con dedizione ed impegno” precisando che ” da oggi si apre una nuova pagina per il territorio”.
Maione ha avuto la meglio sulle correnti sostenute dall’esponente UDC Lugi Cobellis, dal sindaco di Castelnuovo Cilento Eros Lamaida e da quello di Padula e consigliere provinciale Paolo Imparato.
Proprio a chi ha seguito altre direzioni Valiante non ha mancato di lanciare accuse definendoli di “cospiratori, traditori e miracolati ingrati”. “Se alcuni di loro – ha detto – avessero impiegato lo stesso impegno che hanno profuso in questi giorni nel mercanteggiare deleghe con il solo obiettivo di lavorare contro il territorio, nei ruoli istituzionali che hanno ricoperto negli anni grazie al consenso di Antonio Valiante e di tanti di noi, senza lasciare minima traccia, forse qualcuno oggi si ricorderebbe di loro anche per qualche ragione più nobile”. “Ma la politica e’ anche questo”, ha concluso.
Consac gestioni idriche è nata nei primi anni ’50 ed oggi comprende 53 comuni. Nel suo cda sono stati eletti Giueseppe Del Medico, Lucia D’Angelo, Rosa Cimmino e Carlo Pisacane. Rinviata, invece, la nomina dei revisori dei conti.