Mentre diversi comuni pensano di uscire dal Parco il comune di Serre vorrebbe entrarne a far parte
Molti comuni hanno fatto richiesta, in questi mesi, di uscire dal Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano ma c’è anche un comune che va controcorrente e ne chiede l’entrata, per “salvare” l’economia rurale e rilanciare il turismo. Si tratta del comune di Serre, piccolo paese alle pendici degli Alburni. A farsi portavoce della richiesta al presidente del Parco, Tommaso Pellegrino, sarà il presidente della Coldiretti Serre, Angelo Gallo, in occasione dell’assemblea territoriale della Confederazione in programma martedì 28 giugno. In quella sede, Gallo chiederà l’entrata nel Parco del piccolo paese degli Alburni che attualmente fa parte dei confini immediatamente a ridosso dell’area protetta. “Serre vive di olio extravergine di oliva e mozzarella ma parliamo di produzioni di nicchia – spiega il presidente della locale Coldiretti – che nulla hanno a che vedere con l’agricoltura intensiva della Piana del Sele in cui viene fatto rientrare il nostro territorio. Chiediamo alla Regione Campania e all’amministrazione comunale, di sollecitare l’entrata nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni, un valore aggiunto per il nostro olio e le nostre mozzarelle. Il solo fatto di poter indicare in etichetta la presenza di Serre comune del Parco, per i nostri produttori, sarebbe fondamentale da un punto di vista commerciale. E visto che molti comuni chiedono di uscire dal Parco – continua Gallo – per alcuni vincoli che vengono imposti, la Coldiretti di Serre ne auspica l’ingresso. La nostra identità territoriale verrebbe riconosciuta in campo nazionale e internazionale, dove il brand Parco è molto forte, consentendoci di sviluppare un turismo ambientale, enogastronomico e rurale, grazie anche alla vicinanza del Fiume Calore e dell’Oasi WWF”. All’assemblea territoriale del prossimo 28 giugno, a Serre, parteciperanno, tra gli altri, il presidente provinciale di Coldiretti, Vittorio Sangiorgio, il direttore Enzo Tropiano, il presidente del Parco, Tommaso Pellegrino, il consigliere regionale delegato all’agricoltura, Franco Alfieri.