Sono quattro i comuni del Cilento e Vallo di Diano che entrano nella top10 italiana dei comuni Ricicloni.
In Italia aumentano i comuni Rifiuti free, l’eccellenza nell’eccellenza: sono 525 le realtà che superano il 65% di raccolta differenziata e producono meno di 75 chilogrammi annui per abitante di rifiuto secco indifferenziato. Questi i dati raccolti da Legambiente che ieri ha consegnato i premi ai comuni Ricicloni, ovvero quelli che raggiungono elevati standard nell’ambito della raccolta differenziata.
Il Nord Italia al top con 413 comuni. Segue il Sud (87) e il Centro (25) Veneto (35% CRF), Friuli-Venezia Giulia (29%), Trentino-Alto Adige (17%) e Campania (9%) le regioni che superano la media nazionale del 7% di comuni Rifiuti free rispetto al totale.
Cilento e Vallo di Diano salgono sul podio. Tortorella è il primo comune d’Italia per raccolta differenziata con una percentuale del 91,4. Segue Sassano al secondo posto. Chiude il podio Valda, in provincia di Trento. Al quarto posto ancora un comune del Cilento e Vallo di Diano, Petina al settimo posto, invece, c’è Morigerati.
“Ora la vera scommessa è quella di far diventare tutta l’Italia, nei prossimi 3 anni, ‘Rifiuti free’ attraverso l’obbligo di tariffazione puntuale, lo stop ai nuovi inceneritori, l’aumento dei costi di discarica e la costruzione di nuovi impianti di riciclo”, commentano da Legambiente.