Ieri riunione dei cittadini di località Moio per discutere del ripristino del doppio senso di marcia in via Moio.
AGROPOLI. Si è tenuta ieri pomeriggio in piazza Moio una riunione tra i cittadini della frazione agropolese per discutere dell’istituzione del senso unico di marcia nel tratto iniziale di via Moio, tra l’incrocio con via San Pio X e il cimitero. Il provvedimento, attuato senza preavviso, non ha mancato di sollevare polemiche. Le problematiche conseguenti al cambio di viabilità sono emerse tutte nell’incontro di ieri. A finire nel mirino non soltanto il percorso alternativo per rientrare da Moio verso il centro (più lungo di circa 1,5 km), ma soprattutto la sua pericolosità, ravvisata in questi primi giorni di istituzione del senso unico soprattutto per i bimbi in bicicletta e i disabili in carrozzina.
Sul piede di guerra ci sono anche alcuni esercenti della zona, inizialmente accusati di essere i ‘beneficiari’ del provvedimento, che al contrario hanno ravvisato un danno nell’imposizione del senso unico di marcia. La riunione, alla quale hanno preso parte circa un centinaio di persone, si è conclusa con la nomina di tre portavoce del comitato Moio (Treffiletti Moreno, Spira Annarita e Giuliano Alessandra) che dialogheranno con l’amministrazione comunale e raccoglieranno le firme per il ripristino del doppio senso di marcia.
Intanto il consigliere di minoranza Agostino Abate ha comunicato di aver fatto richiesta al Segretario Comunale, al Comandante dei vigili ed al Sindaco per “esaminare gli atti dirigenziali e quelli politico-amministrativi che hanno interessato l’istituzione del richiamato senso unico”. Il segretario Comunale ha così risposto: “nessun provvedimento è stato adottato ad oggi dalla Giunta Comunale”.