In settimana importante riunione tra i sindaci dell’Unione dei Comune Valle dell’Alento che programmano un servizio intercomunale di gestione dei rifiuti.
I comuni della Valle dell’Alento si preparano ad attivare un servizio di gestione intercomunale di raccolta dei rifiuti urbani. Un passo avanti in tal senso è stato fatto nel corso dell’ultima riunione tenutasi in settimana alla presenza degli esperti dell’IFIL e dell’ANCI, e avente come tema proprio la gestione del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani alla luce della nuova normativa regionale. Questa introduce un sistema di gestione a livello provinciale con possibilità, per i comuni tra loro più vicini, di creare spontaneamente dei sub-ambiti in considerazione delle peculiarità territoriali. In sostanza, i comuni avranno solo la titolarità del servizio di raccolta dei rifiuti, mentre la funzione sarà interamente trasferita ad un organismo regionale suddiviso per province. Molti i temi trattati: da quello del personale e dei mezzi da utilizzare nel nuovo sistema di gestione, alla prospettiva di abbattere i costi e le tariffe, specie per i trasporti dei rifiuti nel sito di destinazione, che è la voce incidente in misura considerevole sulle imposte del servizio. L’imperativo categorico che è emerso dalle parole degli esperti è stato questo: da oggi in poi i comuni, in materia di rifiuti, non potranno assolutamente operare da soli, saranno imposte economie di scala in modo che sia ottimizzato il numero dei carichi da trasportare verso il sito di destinazione, che siano gestiti in modo razionale i rifiuti. L’argomento ha suscitato particolare interesse tra i sindaci ed i tecnici intervenuti essendo, quello dei rifiuti, il fronte più impegnativo per le amministrazioni comunali, grandi o piccole che siano. I sindaci del comprensorio (Castelnuovo Cilento, Gioi,Moio della Civitella, Omignano, Orria, Perito, Salento, Sessa Cilento, Stella Cilento) sono ora chiamati ad una prova di collaborazione e di apertura.