Capaccio, MIBACT procede nell’iter di acquisizione di Villa Salati

Il Ministero ha comunicato al comune la volonta di procedere alla prelazione di Villa Salati.

Di Comunicato Stampa

Il Ministero ha comunicato al comune la volonta di procedere alla prelazione di Villa Salati.

Con nota protocollata n. 21008 del 16 giugno 2016, il MIBACT, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, attraverso la Soprintendenza Archeologica della Campania, ha comunicato ufficialmente al Comune di Capaccio Paestum la volontà di procedere alla prelazione di acquisto del complesso di Villa Salati sito all’interno del Parco Archeologico di Paestum. Nella nota, a firma della Soprintendente, dottoressa Adele Campanelli, si chiede all’Ufficio Urbanistica del Comune di Capaccio Paestum “al fine di poter procedere alla prelazione delle particelle indicate, il certificato di destinazione urbanistica e i titoli edilizi ed urbanistici abilitativi relativi ai suddetti immobili”.
“Abbiamo ottenuto – dichiara il Sindaco di Capaccio Paestum, dottor Italo Voza – il nostro obiettivo, che ci eravamo prefissati con la delibera di Giunta n. 185 del 30 maggio 2016. La nostra intenzione di manifestare diritto di prelazione in qualità di ente comunale era finalizzata a dare un segnale forte al Ministero affinché proceda all’acquisto del complesso di Villa Salati. Così è stato, e questo ci riempie di soddisfazione poiché il bene storico in questione, oggi in mano a privati, ha delle potenzialità enormi ed arricchirà ulteriormente l’offerta culturale del Parco Archeologico di Paestum. Per il MIBACT la cifra di acquisto, fissata in 4milioni di euro, è abbordabilissima. Pertanto ritengo che molto presto la cosa si concretizzerà in maniera definitiva”.

Condividi questo articolo
Exit mobile version