Non si arresta la protesta dei cittadini per l’istituzione del senso unico in via Moio. Avviata una petizione on line.
AGROPOLI. Continua la protesta contro l’istituzione del senso unico in via Moio (direzione cimitero). Ieri una delegazione di cittadini si è presentata a palazzo di città per chiedere chiarimenti sul provvedimento. Nonostante le rassicurazioni del vicesindaco Adamo Coppola (che ha parlato di una settimana di prova), le polemiche non si sono arrestate.
Nel pomeriggio è partita una petizione on line per chiedere il ripristino del doppio senso di marcia. In meno di 24 ore sono state raccolte oltre 150 firme, numero maggiore rispetto alle 100 che alcuni residenti dicono di aver raccolto e presentato a palazzo di città per chiedere il cambio della viabilità. Intanto nel mirino sono finiti alcuni commercianti della zona: secondo l’opinione pubblica il comune li avrebbe favoriti con il cambio della circolazione. Qualcuno, però, ha storto il naso a questa accusa sottolineando di essere stato danneggiato dal provvedimento. “Avete idea di quanti turisti non potranno più passare davanti al mio negozi ? Quanta visibilità perderò? Una piccola attività come la mia, portata avanti con dignità e senso del sacrificio prima da mio padre e ora da me, necessita e vive di visibilità”. Questo il commento di un negoziante di via Moio.