Una persona dell’est Europa potrebbe essere coinvolta nell’omicidio Panzella. Proseguono a ritmo serrato le indagini.
PERTOSA. Proseguono a ritmo serrato le indagini sull’omicidio di Isabella Panzella. I carabinieri della compagnia di Sala Consilina stanno ora seguendo una pista bulgara. Sembra infatti che ad ucciderla siano state due persone, di cui una straniera, magari assoldata proprio per il delitto e poi fuggita all’estero. Al momento un parente è sospettato ed è stato ascoltato subito dopo l’omicidio. Inoltre gli furono sequestrati due mezzi di sua proprietà, entrambi con targa bulgare il ché avvalorerebbe possibili contatti con un persone dell’est europeo. Ulteriori ricerche che potrebbero essere utili alle indagini riguardano le celle a cui si è agganciato il suo cellulare nel giorno dell’omicidio.
Isabella Panzella fu ritrovata all’alba del 29 maggio sulla SS19, a Pertosa, nei pressi del campo sportivo. Indossava una tutta ed era senza scarpe. Sul corpo varie ferite e i segni di un possibile soffocamento. La salma è ancora presso l’obitorio dell’ospedale di Polla. Si attendo l’ok dei magistrati per eseguire le esequie.