Struttura pericolante, il Tar da ragione al comune: va abbattuta

I proprietari avevano presentato ricorso contro l'abbattimento di palazzo Polti, per i giudici amministrativi il comune ha ragione.

Di Comunicato Stampa

I proprietari avevano presentato ricorso contro l’abbattimento di palazzo Polti, per i giudici amministrativi il comune ha ragione.

“Ancora una volta trionfa la legalità e la giustizia, a dimostrazione del fatto che l’amministrazione Fortunato ha sempre agito ed agirà sempre a favore del bene comune e mai contro di esso, nel completo rispetto della legge e della liceità”.

Così il sindaco di Santa Marina Giovani Fortunato ha commentato l’ordinanza del Tar Campania – sez. Salerno, che ha rigettato di fatto il ricorso presentato contro il Comune per l’abbattimento di una struttura pericolante e abbandonata, ubicata nel centro storico del paese.

Il fabbricato rappresenta un pericolo per la pubblica e privata incolumità, dato che già nel 2013 si è verificato il primo crollo di un pezzo di balcone staccatosi dall’edificio, per questo, onde evitare il ripetersi di questo genere di eventi, l’esecuzione in danno dei lavori di demolizione non è ulteriormente rinviabile e sarà eseguita, secondo l’ordinanza sindacale n. 24 del 29 agosto 2013, il giorno 21 giugno 2016 a partire dalle ore 10.00, dalla ditta affidataria dei lavori Energy Costruzioni srls.

Considerati, inoltre, i ben noti episodi di intralcio verificatisi in data 16 maggio 2016, è stato richiesto l’ausilio delle forze dell’ordine di competenza al fine di consentire la materiale esecuzione dei lavori in danno previsti dalla predetta ordinanza.

Condividi questo articolo
Exit mobile version