Poche luci e tante ombre sulla prossima stagione del Basket Agropoli. Dopo un primo anno da assoluta protagonista in A2, culminato con la storica qualificazione ai playoff per la promozione in A1, la Bcc Agropoli sta cercando in tutti i modi di programmare al meglio l’immediato futuro, ma dopo l’addio di coach Paternoster e la richiesta di sostegno economico ai tifosi comparsa in città sono molti i dubbi sulla reale situazione del grande gioiello sportivo agropolese. Pur non avendo a disposizione ulteriori dichiarazioni ufficiali, al di là del manifesto comparso in città, proviamo a fare chiarezza analizzando alcuni aspetti fondamentali in vista del prossimo campionato.
LA SOCIETA’:
Bocche cucite ai vertici dell’organigramma societario. Non sono trapelate molte notizie al termine dalla riunione di mercoledì scorso tenuta in gran segreto dai massimi esponenti del Basket Agropoli. L’ingresso di forze economiche nuove sembra imprescindibile per poter iscriversi al prossimo campionato rispettando i rigidi tempi imposti dalla federazione, ma soprattutto al fine di costruire un roster degno della categoria. Si era parlato in tempi non sospetti di un “Mister x” pronto a rilevare la maggior parte delle quote societarie, saldando anche alcuni debiti pregressi relativi alle stagioni precedenti. Svanita, almeno per il momento, questa ipotesi l’idea dell’appoggio economico da parte di un numero cospicuo di imprenditori agropolesi e dell’intero comprensorio cilentano, sembra l’ipotesi più plausibile, ma non sarà facile riuscire a raccimolare una cifra che si aggira intorno al mezzo milione di euro. La più grande suggestione, sarebbe, invece, rappresentata dall’incredibile ma improbabile fusione con l’altra società cilentana, la Cilento Basket, neopromossa in serie B, o quanto meno da un importante sostegno economico da parte del presidentissimo Ciro Ruggiero, agropolese doc che potrebbe clamorosamente tornare al suo vecchio amore.
IL ROSTER:
Difficile poter fare qualche tipo di previsione sul roster della prossima stagione. Ufficiali gli addii di coach Paternoster (approdato a Reggio Calabria), del lungo italo-canadese Marc Trasolini (volato a Nancy in francia) e del giovane Federico Di Prampero (tornato alla base a Casale), ci potrebbero essere al massimo un paio di riconferme rispetto al gruppo dello scorso anno. Tra i più accreditati a rimanere sicuramente il capitano Riccardo Santolamazza che insieme all’ agropolese ormai d’adozione Jonathan Tavernari, potrebbero rappresentare la base da cui ripartire (anche se sarà molto difficile trattenere l’italo-brasiliano). Scontati gli addii degli altri giovani, Spizzichini dovrebbe lasciare per spostarsi in una squadra del nord italia, resta l’incognita Carenza, alle prese con problemi fisici quasi per tutto l’anno. Quasi impossibile, invece, il ritorno della stella americana Terrence Roderick, che per motivi personali potrebbe, nel prossimo anno, addirittura restare aldilà dell’oceano. Per la guida tecnica, invece, tra i nomi proposti per la sostituzione ci sono quelli di Giulio Griccioli, ex Capo d’Orlando in A, e quello di Andrea Turchetto che ha chiuso il 2015-16 sulla panchina di Ferrara. Buone probabilità anche per Francesco Ponticiello, ex Matera.
IL CAMPIONATO:
A meno di clamorosi sconvolgimenti dell’ultima ora l’Agropoli dovrebbe disputare le proprie gare casalinghe al Pala Cilento di Torchiara, in attesa che torni disponibile il Pala Di Concilio, sottoposto a lavori di ampliamento. Aspettando l’esito della finale tra Brescia e Bologna, dopo la promozione in A2 di Forlì, Udine ed Eurobasket Roma, questa dovrebbe essere la probabile composizione dei due gironi, in vista della prossima stagione che assegnerà ancora una volta un’unica promozione, prima di tornare probabilmente alle 2 promozioni a partire dal 2017/2018.
GIRONE EST: Trieste, Treviso, Udine, Verona, Forlì, Brescia/Fortitudo, Virtus Bologna, Mantova, Treviglio, Ferrara, Imola, Ravenna, Jesi, Recanati, Roseto, Chieti.
GIRONE OVEST: AGROPOLI, Virtus Roma, Eurobasket Roma, Reggio Calabria, Scafati, Agrigento, Trapani, Ferentino, Rieti, Latina, Piacenza, Tortona, Casale, Siena, Legnano, Biella.