Rivive un appuntamento teatrale sulla vita di San Giovanni nell’ambito dei festeggiamenti a lui dedicati.
Dopo Venti anni, il 19 giugno alle ore 21.00, ad Eredita rivive la tradizione de ‘l’opera di San Giovanni’, un lavoro teatrale sulla vita del Santo Patrono dalla comunità ereditese, nell’ambito dei festeggiamenti ai lui dedicati. Quest’anno, con la ripresa della tradizione, la rappresentazione sacra, che affonda come genere le sue origine nel medioevo, darà il via alla settimana di festeggiamenti in onore del Battista, vissuta con partecipazione e devozione dall’intera collettività di Eredita, meta per l’occasione di numerosi turisti. Oltre alla presenza del Sindaco del Comune di Ogliastro Cilento, nel cui territorio ricade la frazione di Eredita, Michele Apolito, è atteso anche il Vescovo di Vallo della Lucania, S.E. Mons. Ciro Miniero.
La rappresentazione agiografica sul Precursore di Cristo ha impiegato gli organizzatori per oltre sei mesi ed ha visto il profondersi di energie da parte del mastro della cartapesta Sergio Cantalupo. Significativo anello di congiunzione con il passato è la regia di D’Agostino, che fu già regista dell’ultima edizione di vent’anni orsono.