Controlli su oltre 6.500 viaggiatori. Prosegue la sistematica attività antievasione, sui treni e nelle stazioni.
Oltre 6.500 controlli in un solo giorno di verifiche a terra e a bordo dei treni Regionali ritenuti maggiormente “a rischio evasione”: più di mille persone non in regola individuate e allontanate. Un centinaio i passeggeri sprovvisti di titolo di viaggio che hanno regolarizzato la loro posizione.
È il bilancio del primo giorno di una nuova ed ennesima tornata di contrasto all’evasione tariffaria attuata in Campania da Trenitalia Regionale.
L’attività, condotta in maniera sistematica e strutturale, prevede un periodico potenziamento, in ciascuna regione, con il contributo di controllori e agenti di Protezione Aziendale provenienti da tutt’Italia.
Il personale ferroviario, organizzato in cinque squadre, passerà al setaccio fino al 10 giugno tutte le linee regionali, concentrando le verifiche sui treni e nelle fasce orarie considerate più sensibili al fenomeno.
La lotta senza tregua contro i “furbetti” serve a recuperare risorse a beneficio della stragrande maggioranza dei viaggiatori che paga il biglietto e l’abbonamento, e delle Regioni, cui compete l’onere di finanziare il servizio.
I pool, costituiti da più persone, hanno anche una funzione deterrente nei confronti di chi, alla richiesta di mostrare il biglietto, reagisce con aggressioni verbali o fisiche a danno del capotreno, come già accaduto in passato.