Prende il via il progetto promosso dal comune per la raccolta Raee. Previsto il posizionamento di 31 contenitori sul territorio comunale.
Ai nastri di partenza il Progetto “Raccolta Raee ”, promosso dal Comune di Ascea e finanziato in forza dell’accordo Anci- Centro di Coordinamento Raee su selezione dei progetti operata a cura di Ancitel Energia & Ambiente nell’ambito del bando 5 euro/tonn di premialità e della successiva Convenzione siglata dal Sindaco di Ascea Pietro D’Angiolillo.
Il progetto, che mira a rafforzare il rispetto/tutela dell’ambiente, riguarda in particolare il settore della raccolta dei RAEE – Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (tra cui figurano ad esempio lavatrici, computer, stampanti, monitor, telefonini, televisori, frigoriferi, condizionatori e lampade).
L’iniziativa prevede il posizionamento di trentuno contenitori, per il raggruppamento R4 (piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo, apparecchi di illuminazione, cellulari) e per il raggruppamento R5 (sorgenti luminose), presso le scuole gli uffici pubblici e centri commerciali del Comune di Ascea per incentivare la raccolta della suddetta tipologia di rifiuti, con l’obiettivo di raddoppiare i quantitativi degli R4 e triplicare quelli degli R5.
Obiettivo del finanziamento ottenuto è l’acquisto di un mezzo dedicato alla raccolta dei RAEE sul territorio comunale di Ascea ed in particolare nella stagione estiva nella località turistica di Marina di Ascea, per incrementare le raccolte e combattere l’abbandono dei grandi elettrodomestici.
La realizzazione di una campagna informativa indirizzata alle utenze domestiche e commerciali, e soprattutto alle scuole del Comune di Ascea, dove verranno concentrate le attività di comunicazione con giornate dedicate alla raccolta e l’ indizioni di gare a premi per le classi che parteciperanno.
Non a caso, il progetto si svolge soprattutto negli istituti scolastici, proprio per sottolinearne la funzione educativa e di crescita verso una cittadinanza consapevole. Oltre alla campagna di informazione, gli alunni sperimenteranno anche un’attività di micro-raccolta di rifiuti di questo tipo: ciò che bambini, ragazzi ed insegnanti porteranno da casa verrà raccolto in appositi contenitori posizionati all’interno delle scuole.
Il progetto “Raccolta Raee ” ha una durata di 60 giorni di attività intense di promozione che hanno visto, tra le altre cose, attività di comunicazione nelle scuole e verso le attività ricettive – la prossima infatti è prevista per venerdì 10 giugno in occasione dell’incontro sulla tassa di soggiorno – ma nella realtà avrà un carattere permanente nel tempo, in modo completamente integrato all’attuale sistema di raccolta differenziata. L’attuazione avverrà in modo graduale e temporale, con il posizionamento dei contenitori dapprima presso le scuole, gli uffici pubblici e attività commerciali. In questa fase verranno raccolti principalmente Raee dei raggruppamenti R4 ed R5. Una volta a regime il sistema di raccolta e valutati i risultati, si potrà procedere ad un’espansione del progetto anche alle attività turistiche ed ai distributori in genere.