L’Arco Naturale di Palinuro, uno dei simboli del Cilento, è off limits, ma i bagnanti continuano a frequentare la spiaggia.
Da tempo l’Arco naturale di Palinuro è chiuso. Nonostante sia uno dei punti più suggestivi della costa del Cilento, nonché Patrimonio Mondiale Unesco, l’area è off limits per il pericolo crolli. Una condizione che ha impedito al centro cilentano di ospitare le riprese del colossal di Hollywood Wonder Woman (poi girato a Marina di Camerota) e di far svolgere l’edizione 2016 del Clim Brave Festival.
Eppure, nonostante i cartelli di divieto e il rischio di una multa da parte della polizia locale, i bagnanti non rinunciano a frequentare uno dei luoghi simbolo della costa cilentana. In molti non esitano a superare le barriere (parte delle quali divelte), per andare a fare un bagno al di là dell’arco. Il problema, in realtà, non rappresenta una novità. E’ da tempo che i turisti continuano a frequentare quella zona a loro rischio e pericolo. Anche durante il ponte del 2 giugno e fino a questo week end giovani e famiglie hanno trascorso qualche ore di relax in quell’area. Qualcuno ha chiesto al comune di intervenire con una maggiore vigilanza e il ripristino della recinzione, tranciata in due punti, per evitare pericoli all’incolumità.
E’ ormai dal 2011 che l’area dell’Arco Naturale di Palinuro è off limits a seguito di una serie di cedimenti registratisi a partire dal 2007. Nell’autunno scorso fu lanciato un bando internazionale da parte della Regione per il risanamento di uno dei simboli del Cilento.