Il Teatro Leo Berardinis si anima con le note del Liceo Musicale “Parmenide”

Al Berardinis il saggio finale dei giovani allievi di Vallo della Lucania.

Di Carmen Lucia

Al Berardinis il saggio finale dei giovani allievi di Vallo della Lucania.

Al teatro Leo De Berardinis, il 3 giugno ore 20:30, si sono esibiti l’Orchestra e i gruppi di Musica d’Insieme del Liceo Musicale “Parmenide”, un Liceo di recente istituzione, ma già diventato una realtà importante per una città come Vallo della Lucania, che aspira ad essere “città della musica”. Il Liceo Musicale è nato da soli due anni, eppure i suoi allievi hanno ottenuto già diversi Primi Posti in Concorsi Nazionali, come Sala Consilina, Sapri, Bracigliano. I cinquantaquattro allievi, seguiti e preparati dai Maestri di musica del Liceo, si sono esibiti in compositi mélange di originali sinfonie, prevalentemente di genere classico. Ispirate ai grandi maestri della musica classica, le performance musicali dei liceali hanno riscosso un grande successo. Divisi in gruppi di musica d’insieme – gruppi da camera, per fiati, per archi e per voci –  i giovani musicisti hanno suonato alla presenza di un pubblico entusiasta e del Dirigente, Prof. Francesco Massanova, Maestro in Composizione, Direzione d’Orchestra e Clarinetto. Con l’ integrazione e l’implementazione della musica nei tradizionali percorsi del Parmenide si è voluto dare un segno forte a una realtà come quella di Vallo che, per tradizione, è stata sempre connotata da una grande vocazione musicale e lirica tra i giovani, se solo si pensa che nella cittadina vallese si sono formati cantanti lirici e musicisti che oggi calcano le scene dei più importanti teatri nazionali e internazionali. Anche in forza di questa naturale vocazione del territorio, l’offerta formativa di Vallo non poteva non arricchirsi di un segmento didattico fondamentale che prevede la specializzazione nelle discipline musicali. Del resto, la rilevanza formativa e pedagogica della musica è evidenziata  anche nei nuovi orientamenti del MIUR, che rimarcano la centralità dell’educazione al ritmo e alla musica nell’apprendimento sin dalla scuola primaria. Non solo. E’ anche importante educare il pubblico alla fruizione di concerti di musica “colta” e soprattutto “riempire” i teatri con eventi musicali di pregio e grande valore artistico come queste, non necessariamente orientandosi verso le scelte di teatri che nelle loro offerte assecondano solo i gusti del grande pubblico o, peggio ancora, del mercato. Si ricorda infine che il Teatro De Berardinis è un teatro di recente istituzione, che annette, tra le diverse sale che lo compongono,  anche un centro polivalente e un “Parco della musica”. Si auspica perciò, per il futuro, che queste sale possano diventare dei laboratori attrezzati e attivi “ambienti per l’apprendimento”, dove i nostri giovani così motivati possano finalmente dedicarsi allo studio della musica e delle varie arti espressive, come la danza, il canto e la recitazione.

Condividi questo articolo
Exit mobile version