Il comune presenterà denuncia per il caso del cane trovato morto in un canale con le zampe amputate. La Lega difesa del cane si costituirà parte civile
Seviziato, ucciso e buttato in un pozzo, forse per aver ucciso un pollo. Il corpo di un meticcio tipo volpino con le zampe martirizzate è stato trovato a Capaccio, nel Cilento da una volontaria locale della Lega nazionale per la difesa del cane (Lndc). Il Comune di Capaccio ha sporto denuncia contro ignoti e la Lndc ha annunciato che si costituirà parte civile. “Il corpicino di Foxy, così abbiamo voluto chiamare quel martoriato essere – riferiscono dalla Lega per la difesa del cane – portava chiari segni di sevizie. Le zampe anteriore erano state mozzate di netto mentre gli arti posteriori, evidentemente spezzati, si presentavano posizionati al contrario”.
La ragazza ha immediatamente fotografato la macabra scena in cui si era imbattuta e dopo aver avvertito le autorità competenti, ha contattato la Lndc delegazione di Battipaglia. “Chi sa, ci contatti – chiede Alfredo Riccio, responsabile di Lndc Battipaglia – è necessario che le violenze sugli animali siano perseguite e punite in modo esemplare e che, contestualmente, si lavori sulla prevenzione attraverso campagne di sensibilizzazione e informazione volte a promuovere un corretto rapporto uomo-animale e la conoscenza delle leggi a loro tutela”