Recupero dei luoghi culturali dimenticati: Camerota ‘candida’ il castello

Il comune di Camerota punta al recupero del Castello Medievale, dell Convento dei Cappuccini e della Cappella Rupestre nel rione San Vito.

Di Luisa Monaco

Il comune di Camerota punta al recupero del Castello Medievale, dell Convento dei Cappuccini e della Cappella Rupestre nel rione San Vito.

Dopo Sapri anche Camerota ha deciso di partecipare all’iniziativa del Governo che mette a disposizione fondi per il recupero dei luoghi  culturali dimenticati.
Il comitato civico Camerota Insieme e la Pro Loco, hanno invitato i cittadini a segnalare il Castello Medievale, il Convento dei Cappuccini e la Cappella Rupestre nel rione San Vito.

Per partecipare basterà inviare  entro il 31 maggio prossimo una mail all’indirizzo di posta elettronica bellezza@governo.it con l’indicazione del luogo pubblico da recuperare o ristrutturare per il bene della collettività. Una commissione ad hoc stabilirà a quali progetti assegnare le risorse. Il relativo decreto di stanziamento sarà emanato il 10 agosto 2016. In palio ci sono 150 milioni di euro.

La procedura da seguire è semplicissima: basterà inserire nella mail il testo “Castello medioevale, Convento dei Cappuccini e Cappella rupestre nel rione San Vito.” Camerota (SA).

Anche Sapri nei giorni scorsi ha avviato una campagna di sensibilizzazione, invitando tutti i cittadini a segnalare al Governo il progetto di recupero del complesso di Santa Croce.

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