“Cilento: Magna pars della grande emigrazione meridionale” è il titolo del convegno che si terrà domani (domenica 22 maggio).
GIUNGANO. Gli appuntamenti delle Giornate dell’Emigrazione fanno tappa nel comune di Giungano, domenica 22 maggio alle ore 18.30 al Convento benedettino, con il convegno “Cilento: Magna pars della grande emigrazione meridionale”.
L’incontro punterà sull’emigrazione ma con uno sguardo più ampio. «E’ un problema che abbiamo noi cilentani. Si dice dal dopo guerra in poi ma potrebbe non essere propriamente così. – dice il sindaco di Giungano, Franco Palumbo- è un tema attuale che coinvolge l’emigrazione dei nostri giovani che vivono in un territorio che non riesce a dare risposte a chi studia. Occorre anche accendere i riflettori sull’immigrazione. Siamo abituati a girarci dall’altra parte e non dev’essere così. Dobbiamo dare un messaggio chiaro: accoglienza per chi fugge dalla guerra, fermezza per chi viene a delinquere. Si vorrà chiedere al mondo islamico di assumere una grande posizione al loro interno, nei confronti di gente che delinque o peggio ancora che appartiene ai gruppi estremi, e mi riferisco all’Isis. Sarà una grande riflessione sui temi dell’immigrazione e dell’emigrazione». Si possono immaginare dei percorsi sul tema dell’agroalimentare, del Made in Italy che coinvolgono il tema emigrazione, osserva Palumbo, «Un percorso che Asmef sta già facendo e con l’aiuto dei parlamentari eletti nelle circoscrizioni estere, unitamente al Ministro degli Esteri, cercheremo di accompagnare questo aspetto. Una grande riflessione sul tema dunque e al contempo vedere questo aspetto come punto di forza, guardandolo, analizzandolo ed ottimizzarlo con grande intelligenza».Tra i presenti domenica il neo presidente del Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Tommaso Pellegrino, il presidente della Fondazione G. B. Vico, Vincenzo Pepe, il presidente di Asmef, Salvo Iavarone, la chef internazionale, Rosanna Di Michele accompagnata da Carlo Galimberti, il sindaco di Giungano Francesco Palumbo.
ASMEF Associazione Mezzogiorno Futuro opera nella valorizzazione delle identità territoriali del Sud, con particolare riferimento allo studio delle geografie e delle storie del Mezzogiorno d’ Italia e pone forte attenzione ai temi della “questione meridionale” e della storia dell’emigrazione italiana con particolare riferimento al Sud Italia dando vita, dal 2006 al 2010, ad un evento ciclico permanente prestigioso, un format socio-culturale di grande afflato ed attualità: Le Giornate dell’Emigrazione. La struttura si finanzia con contributi pubblici e privati, finanziamenti e donazioni.