Violenza sessuale ai danni di una ragazza sulla spiaggia salernitana
SALERNO. Nelle prime ore della mattinata, una donna, 31enne,di origine marocchina ha denunciato di aver patito una violenza sessuale mente si trovava in località Santa Teresa di Salerno. Sul posto è intervenuto il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Salerno che, dopo aver fatto un accurato sopralluogo e aver fatto soccorrere la malcapitata da personale sanitario, ha iniziato una serrata attività investigativa per individuare il secondo uomo responsabile della violenza. La giovane donna, ieri sera, era uscita con i suoi amici e dopo aver trascorso una serata tranquilla si era fatta accompagnare a casa. Dovendo sostenere oggi un esame aveva deciso di ripassare gli appunti sulla spiaggia di Santa Teresa, che aveva raggiunto con il proprio abitacolo, tra l’aria quasi primaverile e le note notturne, e fumare poi una sigaretta per scaricare l’ansia della seduta d’esame. Due balordi l’hanno notata e raggiunta. Sulla spiaggia l’hanno bloccata e iniziato ad infastidirla. Dapprima le hanno chiesto dei soldi che la giovane ha immediatamente dato, 50 euro, sperando poi di essere lasciata in pace. Con i soldi avuti uno dei due si è allontanato per comprare delle birre e l’altro è rimasto accanto a lei. La ragazza racconta che i due erano in uno stato emotivo diverso, uno in preda ai fumi dell’alcool mentre l’altro più lucido. Tra strattoni e tentata fuga la ragazza subisce violenza. L’uomo lucido scappa via mentre l’altro carica la ragazza in auto e fa un giro per le vie, tra ancora violenza subita e tentate fughe, la giovane riesce a dare l’allarme. Sul posto i carabinieri del Nucleo Radiomobile che hanno intercettato e bloccato l’auto della ragazza con a bordo l’ uomo con la sua prigioniera. Trasportata in ospedale alla giovane è stata riscontrata la violenza. L’uomo, cl ’78, M.R. di origine marocchina, è stato tratto in arresto. Procedono le indagini per identificare il secondo uomo attraverso filmati e ricostruzione dei fatti.