La mostra ha preso il via lo scorso 8 maggio e proseguirà fino al 30 maggio prossimo.
Al Palazzo Civico delle Arti di Agropoli sì è inaugurata Sabato 8 maggio la mostra ‘Mi ritraggo’, personale dell’artista pestana Viktoryia Macrì, curata dal critico d’arte prof.ssa Antonella Nigro e fortemente voluta dall’Assessorato all’Identità Culturale del Comune di Agropoli, nella persona dell’assessore dr. Francesco Crispino. Della Macrì dice la Nigro: ‘ Gli occhi, espressione e scintilla di rivelazione, insondabile e fascinoso abisso di mistero, sono la manifestazione più profonda e diretta di sè. Lo sguardo, questo lampo che, inaspettatamente trafigge, diviene, campo d’indagine continuo, attraverso il disegno. L’artista predilige e spazia, abilmente, anche con altre tecniche di rappresentazione, ma è soprattutto col disegno che riesce ad esprimere l’intensità del momento, della personalità dell’effigiato, catturandone l’espressività. Viktoryia Macrì, si pone, così, come interprete, “traduce” sensazioni e intuizioni, percezioni ed emozioni, meraviglie e stupori, dubbi e passioni personali attraverso la rappresentazione del reale, così ella stessa, e non il soggetto, è sempre protagonista delle proprie opere’. L’allestimento, di circa trenta opere, occupa ben tre sale del Palazzo Civico delle Arti nelle quali si snoda un percorso antologico che illustra la successione delle ricerca tecnica avutasi negli anni da parte della pittrice. La mostra sarà visitabile, ad ingresso gratuito, fino al 30 maggio 2016, tutti i giorni, dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 20.00, compreso il lunedì, giorno canonico di chiusura dei musei. Per volontà dell’Amministrazione Comunale il Palazzo Civico delle Arti, che ospita al suo interno anche un antiquarium, è aperto anche in questo giorno.