Ad Agropoli una giornata di prevenzione dell’infezione da Papilloma Virus

L'appuntamento è in programma presso la scuola media "Rossi Vairo" ed è organizzato dal Rotary Club Paestum Centenario.

Di Redazione Infocilento

L’appuntamento è in programma presso la scuola media “Rossi Vairo” ed è organizzato dal Rotary Club Paestum Centenario.

Il prossimo 12 Maggio, alle ore 10.30, presso la scuola media statale Rossi Vairo di Agropoli, il Rotary Club Paestum Centenario, incontrerà i giovani delle prime classi per parlare di “prevenzione dal Papilloma Virus”; relatori saranno il prof. Nicola Boffa, responsabile struttura semplice a valenza dipartimentale di Virologia clinica dell’ospedale “Ruggi” di Salerno, il dott. Giovanni Genovese, responsabile della Unità Operativa Dipartimentale di Sorveglianza Sanitaria Aziendale della stessa struttura, ed il dott. Francesco De Stefano, odontoiatra del comune cilentano.
“Tale giornata – commenta il presidente del club, dott. Ignazio Milillo – ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Salute, dei Distretti 2080 e 2100 del Rotary International e del Comune di Agropoli, e fa parte di una serie di incontri che per tutto l’anno ci hanno visti presenti nelle scuole, offrendo ai ragazzi ed agli insegnanti le nostre professionalità e le conoscenze, al solo scopo di servire il territorio nella maniera migliore, grazie alla disponibilità e lungimiranza del dirigente scolastico prof. Bruno Bonfrisco ed alla collaborazione dell’assessore Francesco Crispino”.

Il virus del papilloma umano (Papilloma virus o HPV) è responsabile del cancro del collo dell’utero (o carcinoma della cervice uterina), primo tumore riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come totalmente riconducibile ad una infezione. L’infezione da HPV è la più comune delle infezioni a trasmissione sessuale, non esiste una cura specifica e per prevenirlo o diagnosticarlo tempestivamente, occorre eseguire regolarmente il Pap Test.
Sulla base dei dati a disposizione, anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda, come obiettivo più importante la vaccinazione delle ragazze prima dell’adolescenza soprattutto a tutte le ragazze nel dodicesimo anno di età (undici anni compiuti), perché in questa fascia è massimo il beneficio.

La vaccinazione è efficace anche nel maschio per prevenire i condilomi genitali e le lesioni pre-cancerose (lesioni che precedono la trasformazione tumorale: precursori del cancro) tipiche del sesso maschile.
È sicuramente importante parlare con il proprio medico o pediatra di famiglia e contattare il personale operante presso i centri vaccinali, consultori e centri socio-sanitari della Azienda ASL di residenza.

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