Un comune cilentano è alla ricerca di nuovi posti per celebrare i matrimoni civili
CASAL VELINO. Il comune di Casal Velino ha deciso di celebrare riti civili anche in luoghi diversi dalla casa comunale. Potranno essere utilizzati casali, antiche ville, giardini anche che non siano di proprietà del comune. «Si tratta una promozione ulteriore del nostro territorio – spiega il primo cittadino Silvia Pisapia – dal punto di vista ambientale, paesaggistico, storico e architettonico di Casal Velino anche in considerazione della contiguità con l’Area Archeologica di Elea – Velia. Casal Velino in questo modo – aggiunge l’amministratrice – può aspirare una prestigiosa meta a livello internazionale per la celebrazione di matrimoni con il rito civile, con la conseguente creazione di un indotto inerente gli eventi nuziali». Si potranno proporre anche strutture ricettive private o proprietari di luoghi adatti, presentando la documentazione agli uffici del comune. Dopo l’esempio del comune di Capaccio che ha deciso di dare la possibilità di celebrare matrimoni all’interno dell’Area Archeologica di Paestum, anche altri comuni cilentani stanno attuando normative in tal senso. Che sia la nascita di una nuova risorsa economica?