La compagine di San Mauro Cilento è la protagonista del torneo. Intervista al centrocampista Antonello Gargione.
La Sanmaurese è stata la capolista indiscussa del girone E della Terza categoria. Il loro ruolino di marcia è stato davvero impressionante: diciannove vittorie e due pareggi in ventuno partite, ottantaquattro reti fatte e solo otto subite. Abbiamo intervistato Antonello Gargione, centrocampista della società cilentana protagonista del campionato praticamente vinto.
Antonello sei approdato nella Sanmaurese questa stagione: cosa ti aspettavi da questo campionato? Hai capito subito che c’era un progetto importante?
«Quando sono stato contattato dalla nuova società, che stava allestendo la rosa, avevo già inteso che si trattava di un progetto serio e vincente. Le mie positive sensazioni iniziali, come quelle di tutto l’ambiente, sono state confermate dai fatti.»
La vostra rosa é probabilmente di una o due categorie superiori, sei d’accordo? Il mister ha fatto fatica a gestire un organico così ampio?
«Abbiamo in organico calciatori che hanno alle spalle esperienze in Prima categoria e Promozione, per la Terza categoria rappresentano un autentico lusso. Credo che con la nostra rosa avremmo fatto una bella figura anche in Prima senza dubbio.
I mister Feo ed Altobello, aiutati dalla società, hanno fatto un enorme lavoro per amalgamare un organico competitivo, dove non esistono titolari o riserve.»
Buona parte del torneo é stato caratterizzato dal testa a testa con l’Oleastrum: il loro passo ha reso più stimolante la vostra annata?
«La sfida a distanza con i ragazzi dell’Oleastrum è stata, senza dubbio, un ulteriore stimolo a fare bene e a non mancare mai di concentrazione.
Sapevamo di essere più forti e abbiamo avuto fiducia nei nostri mezzi.»
La tua, che stagione é stata? Ti reputi soddisfatto del lavoro compiuto?
«Ho avuto modo di disputare la maggior parte delle gare da titolare. Nel mio piccolo sono più che soddisfatto della mia stagione e sono orgoglioso di aver contribuito al raggiungimento della promozione diretta.»
Avete in programma una festa per la promozione?
«Sicuramente a fine campionato si organizzerà qualcosa per condividere la nostra gioia con gli amici e tifosi che ci hanno seguito nel corso della stagione.»
La prossima stagione punterete ad una nuova promozione? Tu rimarrai a San Mauro?
«Qui c’è una società solida, seria e professionale, una rarità. Conoscendo i dirigenti sono certo che anche il prossimo campionato faremo molto bene.
La mia permanenza? Beh, questo lo dovete chiedere al mister e alla società (ride, ndr).»