Nel Cilento la premiazione del concorso internazionale ”Pensare per paradossi”

L'appuntamento è in programma domani alle ore 10,presso il cortile storico di Palazzo Alario ad Ascea

Di Vince Esposito

L’appuntamento è in programma domani alle ore 10,presso il cortile storico di Palazzo Alario ad Ascea

Venerdì 22 aprile, alle ore 10:00, presso il cortile storico di Palazzo Alario, si terrà la cerimonia di premiazione dell’edizione 2015 del concorso “Pensare per Paradossi”, gara internazionale di rappresentazione del paradosso promossa dalla Fondazione Alario per Elea-Velia di Ascea, in collaborazione con la rivista Diogene Magazine.

La gara, indirizzata agli studenti dei licei italiani e stranieri, prevede la rappresentazione di un paradosso – o di qualcosa di significativamente paradossale – attraverso le più disparate modalità espressive: dalla parola scritta all’elaborazione grafica, dalla scultura al video, dal fumetto alla fotografia, dalla matematica al cartone animato, dal testo narrativo a quello teatrale, dalla poesia nelle lingue classiche a quella nelle lingue moderne, dalla presentazione multimediale ai dialoghi illustrati.

Sul podio dell’edizione 2015 del concorso il liceo artistico “Bernardino di Betto” di Perugia (I° classificato con l’opera “Non si può leggere due volte lo stesso libro…”), il liceo classico “Francesco Maurolico” di Messina (II° classificato con il cortometraggio “Una saggia verità”) e il liceo artistico “Felice Casorati” di Novara (III° classificato con “Uomo oggetto”).

Alla cerimonia di premiazione parteciperanno – oltre agli studenti autori delle opere vincitrici, accompagnati dai docenti referenti – Mario Trombino, direttore della rivista Diogene Magazine, Livio Rossetti, responsabile scientifico di Eleatica (sessione internazionale di filosofia antica promossa dalla stessa Fondazione Alario), e due classi in rappresentanza dell’IPSEOA “Ancel Keys” di Castelnuovo Cilento e dell’IIS “Parmenide” di Vallo della Lucania”, a conferma della diffusione del concorso sul territorio di riferimento.

Nel corso della manifestazione saranno altresì presentate le importanti novità dell’edizione 2016 del contest, il cui bando di partecipazione è attualmente aperto: l’allargamento del partenariato di progetto, che include – oltre alla Fondazione Alario e a Diogene Magazine – l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli e l’Associazione Amica Sofia di Perugia; la nuova riformulazione dei premi, che assegna un cospicuo premio in denaro (€ 1.000,00) al primo classificato, libri di taglio filosofico al secondo e al terzo classificato e un premio speciale (€ 200,00) al partecipante più giovane selezionato, “under 16 anni” alla data di scadenza del bando.

La cerimonia si concluderà con la visita al “Museo del Paradosso”, un’installazione artistica unica nel suo genere, che vanta l’eccezionalità di essere un museo studentesco nato là dove visse l’inventore della paradossalità: Zenone di Elea, discepolo di Parmenide.

L’allestimento – che raccoglie un primo nucleo di opere partecipanti alle scorse edizioni del concorso – si articola sui tre piani di Palazzo Alario, interessando anche gli spazi esterni e la corte interna e contribuendo a determinare quel senso di integrazione ed espansione degli spazi, dinamismo e circolarità che incentiva la frequentazione degli ambienti, in particolare della biblioteca, dove termina il percorso artistico e i cui testi filosofici si pongono da ausilio all’avveduto visitatore del Museo, invogliato ad approfondire la conoscenza del patrimonio storico-culturale della terra di Parmenide.

Per maggiori informazioni: www.fondazionealario.it

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