Illecito smaltimento dei rifiuti, 40 a giudizio. Diversi comuni coinvolti

Ieri l'udienza preliminare nel corso della quale 40 persone sono state rinviate a giudizio.

Di Redazione Infocilento

Ieri l’udienza preliminare nel corso della quale 40 persone sono state rinviate a giudizio.

POLLA. Smistavano rifiuti nella discarica di Polla senza rispettare le regole per il conferimento. Per questo il gup Renata Sessa del tribunale di Salerno ha rinviato a giudizio 40 imputati per associazione a delinquere finalizzata all’illecita gestione di rifiuti speciali non pericolosi. Ieri l’udienza preliminare al termine della quale è stata stralciata solo la posizione del commissario liquidatore del consorzio Sa/2, Giuseppe Corona che ha chiesto di essere giudicato con il rito abbreviato. Per i pm della procura antimafia di Salerno, Vincenzo Montemurro e Giancarlo Russo, a capo dell’organizzazione, che riciclava ingombranti  c’era l’imprenditore battipagliese Tommaso Palmieri. Per i traffici considerati illegali due le società valdianesi coinvolte. La raccolta non autorizzata degli imballaggi ha interessato Rutino, Pisciotta, Buccino, Castellabate, Prignano, Contursi, Centola, Roccagloriosa, Oliveto Citra, Campagna, Sanza, Pellezzano, Caselle in Pittari, Contursi Terme, Celle di Bulgherie. Quello di Polla, invece, è parte offesa.

Condividi questo articolo
Exit mobile version