Accolta una delegazione Kamijima-cho, Ehime, località del sud del Giappone.
L’Amministrazione comunale di Castellabate ha accolto una delegazione giapponese proveniente da Kamijima-cho, Ehime, località posta nella parte sud orientale dell’isola. Il borgo di Kamijima-cho ha una popolazione di 7206 abitanti, si estende sul mare interno del Seto, è formato da 7 isole abitate e 18 isole disabitate ed è situato nel Parco Nazionale Setonaikai, fa parte dell’Associazione dei borghi più belli del Giappone, è stata anche inserita tra le migliori 100 spiagge panoramiche, secondo il Ministero dell’Ambiente e tra uno dei 100 tesori da vedere, secondo il Ministero della Terra, Infrastrutture e Trasporti Il folto e cordiale gruppo è arrivato accompagnato da Toshiyuki Uemura e da Hirohiko Hara rispettivamente Sindaco e Presidente del Consiglio di Kamijima-cho, in occasione dell’Assemblea Nazionale del club “I Borghi più belli d’Italia”, riunita lo scorso 16 aprile al Castello dell’Abate di Castellabate. Il gruppo giapponese si è presentata con doni, informazioni sulla loro terra e, soprattutto, con una proposta di gemellaggio. L’incanto del panorama dal Belvedere, l’assaggio dei piatti tipici cilentani e l’ospitalità non hanno fatto esitare il gruppo, che era alla ricerca di un partner italiano per il loro borgo. Il Sindaco Costabile Spinelli e l’Amministrazione hanno accolto la proposta con favore e orgoglio, accompagnando la delegazione giapponese nelle località più belle del Comune in un clima di calorosa cordialità.. “E’ stata una piacevole sorpresa e un orgoglio per il nostro borgo sapere che una cultura così lontana dalla nostra abbia manifestato tanto interesse per il nostro territorio e le nostre tradizioni, dichiara il Sindaco di Castellabate Costabile Spinelli: “Sono sicuro che stipulare un patto di amicizia con il borgo di Kamijima-cho possa portare alla nostra comunità un arricchimento culturale e turistico, abbiamo riscontrato in questa cittadina giapponese molte cose in comune con la nostra, come i numerosi riconoscimenti conferiti e lo stretto legame che hanno anche loro con il mare e con la natura”.