Attraverso il recupero di attività del passato si punta a favorire l’ingresso dei giovani o dei soggetti disagiati nel mondo del lavoro.
TORRE ORSAIA. Recuperare un’antica struttura per restituirle nuova vita e dimostrare come le attività tipiche del passato anche oggi, con l’avvento del progresso, possano avere un ruolo fondamentale per l’impiego dei giovani. Così il comune di Torre Orsaia ha deciso di avviare il processo per il recupero e la valorizzazione del compendio immobiliare denominato “Mulino di Contrada Isca”. L’obiettivo dell’amministrazione comunale, retta dal sindaco Pietro Vicino, è quello di rimettere in funzione l’antico mulino (magari riutilizzando l’antico macchinario), recuperando anche gli spazi esterni e riavviando in loco le attività di un tempo, a cominciare da quella agricola. L’investimento non è finalizzato soltanto al recupero di un’antica struttura, quindi, ma soprattutto quello di avviare delle attività che siano d’ausilio ai giovani e alle persone a rischio esclusione sociale, facilitandone l’ingresso nel mondo del lavoro. Presto il comune pubblicherà il bando per l’acquisizione delle manifestazioni di interesse all’avvio degli interventi.