Cilento: al via il progetto “adotta una capra”

Di Arturo Calabrese

L’iniziativa nasce da un’idea dell’associazione Giovani Speranze

NOVI VELIA. Parte nel Cilento un’iniziativa molto particolare legata all’allevamento. Sarà infatti possibile adottare a distanza una capra. L’idea è stata partorita dall’associazione culturale di Novi Velia “Giovani Speranze”, formata da un gruppo di giovani volenterosi. Il progetto ha lo scopo di impegnare sul territorio ragazze e ragazzi senza lavoro «e soprattutto contrastare così lo spopolamento del Cilento – dicono dall’associazione – affinché i giovani non debbano scappare dal nostro territorio alla ricerca di un lavoro e di un futuro». L’idea dell’adozione a distanza degli animali è partita da circa due anni quando alcuni ragazzi novesi hanno manifestato la loro volontà di rimanere nel Cilento e fare dell’allevamento, dell’agricoltura e della pastorizia il loro lavoro, il loro punto fermo per l’avvenire. «Da questa volontà alla creazione di un’associazione il passo è stato breve – continuano – abbiamo dunque aperto la possibilità a chiunque volesse, tramite una donazione, di adottare una capra e diventare a tutti gli effetti un socio di Giovani Speranze. La prima adozione è avvenuta nel gennaio dello scorso quando, però, non c’era ancora nessun animale. Chi ha aderito all’iniziativa lo ha fatto credendo in noi e investendo il proprio denaro. Le prime capre – aggiungono – sono arrivate lo scorso marzo e sono già state adottate tutte». Il gregge è composto da ben 21 esemplari, un numero destinato ad aumentare. «Grazie al contributo della parrocchia e di tante persone siamo riusciti a crescere – dichiarano entusiasti i giovani – ci è stato donato di tutto, anche un’automobile». Per adottare una capra basta compilare il modulo che si trova su internet e con un contributo annuo di 200 euro, da versare all’associazione, si ha diritto a decidere il nome per l’animale, alla ricezione di foto che ritraggono lo stesso e a 6 kili di formaggio che si ricava dal latte dell’esemplare. Si potrà scegliere tra 5 tipi di latticini: formaggio fresco, stagionato e quello semi-stagionato, la ricotta e la cacioricotta. Le capre sono regolarmente registrate, certificate e tutelate e vengono allevate in un terreno, nel pieno rispetto per l’ambiente e per la loro salute, sito nel comune di San Mauro La Bruca. «Vogliamo coniugare passato e futuro – concludono i giovani – unendo ciò che facevano i nostri nonni al mondo dei social e di internet sperando di coinvolgere sempre più persone».

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