Scoppia l’ennesima polemica per i lavori in via Risorgimento. Un commerciante chiude la sua attività e annuncia di essere pronto a denunciare il comune.
AGROPOLI. Polemiche in via Risorgimento per i lavori alla rete fognaria. Un commerciante ha deciso di chiudere l’attività negli ultimi due giorni, stanco dei disagi subiti. Si tratta di Umberto Anaclerico, negoziante di scarpe, che non si è fermato ad abbassare le saracinesche ma ha affisso dinanzi Al suo negozio anche dei cartelli critici verso l’amministrazione comunale. A creare malcontento non sono soltanto i lavori alla rete fognaria ma il susseguirsi di interventi che starebbero creando grossi problemi. “Questi tubi li avete cambiati otto volte in otto anni – denuncia Anaclerico – qui c’è un danno economico per il commercio ma anche per chi paga le tasse”. Il negoziante si dice pronto a denunciare il comune per i problemi registrati.
Non è la prima volta che i negozianti di via Risorgimento si lamentano per i disagi subiti dai lavori. Negli ultimi anni, infatti, sono stati diversi gli interventi di scavo realizzati per tubature dell’acqua, metano, fibra ottica e fognature.