Interventi alla rete idrica a Camerota. Il Consac: così meno disagi

La rete idrica obsoleta e gli interventi di riparazione effettuati rischiano comunque di creare problemi.

Di Redazione Infocilento

La rete idrica obsoleta e gli interventi di riparazione effettuati rischiano comunque di creare problemi.

Meno problemi per i cittadini del comune di Camerota che nei mesi scorsi hanno evidenziato numerosi problemi alla rete idrica. I disagi dovrebbero essere terminati, come evidenziato anche nell’ultimo consiglio comunale, grazie ad una campagna di ricerca delle perdite sulla rete idrica interna effettuata dalla Consac, la società che gestisce il servizio.
“La struttura organizzativa di Consac dispone da anni di uno specifico staff tecnico – operativo impegnato costantemente per la ricerca delle perdite occulte a favore di tutti i Comuni gestiti”, fanno sapere dalla società.
“La necessità di intervento di tale struttura in un determinato centro abitato – aggiungono – è dettata da esigenze tecnico-gestionali obiettive: ogni qual volta l’assorbimento idrico di una rete comunale supera il valore ‘fisiologico’, calcolato tenendo conto sia del fabbisogno idropotabile dell’utenza che delle condizioni di resistenza strutturale delle tubazioni, le operazioni di ricerca delle perdite occulte vengono intraprese”.
Nel caso specifico di Camerota, in particolare, “sono state condotte accurate e laboriose indagini per il rinvenimento delle perdite idriche eccezionali, la cui riparazione ha introdotto allo stato attuale un incremento di efficienza nel servizio”.

Tuttavia ciò non pone al riparo da possibili ulteriori disfunzioni a danno dell’utenza in quanto lo stato di obsolescenza dei sottoservizi idrici è tale da necessitare, oltre che delle attività manutentive poste costantemente in atto da Consac, anche di interventi strutturali veri e propri, con sostituzione delle parti di rete comunale a cui è permanentemente connesso un rischio di rottura molto elevato.
Per questo l’amministrazione comunale di Camerota “ha ipotizzato un percorso istituzionale da attuare in sinergia con Consac per il perseguimento di finanziamenti pubblici necessari non solo a risanare definitivamente le condotte idriche comunali, ma miranti anche a conseguire la sostituzione dei tratti più ammalorati dell’importante condotta adduttrice ‘del Faraone’, che alimenta i serbatoi di Camerota come di molti altri centri abitati”.

Condividi questo articolo
Exit mobile version