L’allarme è stato lanciato da Gennaro Migliore, sottosegretario al ministero della giustizia.
Vallo della Lucania. Dopo Sala Consilina anche Vallo della Lucania rischia seriamente di perdere il palazzo di giustizia. L’allarme é stato lanciato ieri pomeriggio alla presenza del sottosegretario al ministero della Giustizia Gennaro Migliore dal sindaco Antonio Aloia e dal presidente del Tribunale Gaetano De Luca. L’occasione é stata data da un incontro organizzato dalla Camera Penale. Dinanzi a decine di avvocati, parlamentari, senatori e al rappresentante di Governo il primo cittadino ha esternato tutta la sua preoccupazione per le notizie che arrivano dalle stanze del ministero della Giustizia.Nella revisione delle circoscrizioni giudiziarie il tribunale di Vallo sarebbe tra quelli da chiudere. La notizia è arrivata come una folgore nel centro cilentano. Il sindaco Aloia ha definito scandaloso il lavoro di uno Stato che misura l’efficienza di un tribale semplicemente inserendo dati su un computer senza considerare la realtà locale in cui si lavora. Il tribunale di Vallo è presidio di legalità in un territorio minacciato al nord dalle infiltrazioni camorristiche a sud dalla ndrangheta.«La Giustizia é in ginocchio – ha ribadito l’ex presidente Claudio Tringali oggi alla Corte di Appello di Salerno – è necessaria una buona riforma altrimenti faremo l’ennesimo passo indietro». Sulla stessa pozione anche il procuratore capo Giancarlo Grippo e Iside Russo presidente della Corte di Appello di Salerno che ha invitato i parlamentari presenti (i parlamentari Simone Valiante, Sabrina Capozzolo e i senatori Angelica Saggese e Gaetano Quagliariello) a riflettere sulla relazione di Vietti. «Bisogna recuperare il Vallo di Diano e garantire alla corte di Appello di Salerno un più vasto territorio di competenza. In questo modo sarà possibile salvare anche la Corte di Appello. A tal proposito il sindaco Aloia ha rilanciato la proposta di realizzare il Tribunale del Parco con competenza da Capaccio al Golfo di Policastro fino al Vallo di Diano. Dal canto suo il sottosegretario Migliore ha garantito la massima attenzione ad ascoltare le istanze del territorio.