Vallo della Lucania, una poltrona per 4: un commercialista sfida 3 medici

E' bagarre per la corsa a sindaco del comune di Vallo della Lucania, ecco i possibili candidati.

Di Redazione Infocilento

E’ bagarre per la corsa a sindaco del comune di Vallo della Lucania, ecco i possibili candidati.

VALLO DELLA LUCANIA. Elezione col cuore a Vallo della Lucania. Due medici, si contenderanno la poltrona di primo cittadino alle prossime amministrative di giugno, contro un primario, e un commercialista, almeno stando alle ultime indiscrezioni. Rispetto a 5 anni fa, quando Antonio Aloia, Cardiologo dell’ospedale di Vallo, a sorpresa riuscì a sconfiggere il commercialista Emilio Romaniello, sostenuto dal consigliere regionale ed ex sindaco Luigi Cobellis, potrebbero essere almeno 4 i candidati alla poltrona di primo cittadino. A sfidare l’uscente con molta probabilità saranno il presidente della Bcc Franco Castiello, Antonio Sansone e Dino Liguori, che potrebbe essere sostenuto dai Valiante, padre e figlio, da sempre avversari della famiglia Cobellis. Lo scontro per le amministrative, si allaccia anche con le elezioni del rinnovo dei vertici della Banca del Cilento, una decina di sportelli in tutto il comprensorio, e serbatoio economico del territorio.

In questo contesto Luigi Cobellis, dopo aver “sistemato” delle pedine importanti in ruoli strategici (il sindaco di Novi Velia, Maria Ricchiuti, consigliere regionale, all’Ept di Salerno Angela Pace, membra della sua ex segreteria, ed il cugino Corrado Matera di Teggiano, neo assessore regionale al turismo), spingerebbe ora per il fratello Massimo, amministratore delegato della clinica Cobellis, alla poltrona di presidente della banca, dove si voterà il prossimo mese di maggio. Cobellis avrebbe un accordo politico con Aloia: in cambio del sostegno a Massimo Cobellis nelle elezioni alla Bcc, il sindaco uscente potrebbe avere l’appoggio alle prossime comunali. Massimo Cobellis dovrà vedersela con l’attuale presidente Franco Castiello, che a sorpresa, riuscì a scalzare Franco Chirico.

Potrebbe non mollare Emilio Romaniello, candidato a sindaco 5 anni fa, che medita sul futuro. In corsa potrebbe esserci anche Dino Liguori, che dovrebbe avere l’appoggio dei due Valiante, i quali sperano di rompere cosi l’asse Aloia-Cobellis. A sorpresa potrebbe rituffarsi nella mischia il dottor Antonio Sansone, già sindaco e consigliere provinciale. La sua sarebbe una candidatura a sorpresa (ma poco probabile), perché si scontrerebbe sia con il suo attuale datore di lavoro Luigi Cobellis, ma soprattutto contro l’ex cognato Maurizio Puglisi, ora vicino al Pd, ed ex presidente della Gelbison.

Restano in corsa per il Pd anche Riccardo Ruocco, Antonio Bruno, Marco Sansone e Pietro di Lorenzo.

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