Il comune di Agropoli pensa ai primi interventi per la sistemazione del verde e dei sentieri. Alfieri: sarà il luogo ideale per chi vuole immergersi nel verde.
All’indomani dell’atto di acquisto di Trentova il comune di Agropoli pensa già a come valorizzare l’area. Al momento i progetti che più preoccupano opposizioni e comitati civici sono messi da parte. Nessun campo da golf con annesso mega parcheggio verrà realizzato, inoltre è esclusa fermamente l’ipotesi di speculazioni edilizie nell’area passata da zona turistica a zona parco, pertanto inedificabile. Nessuna nuova costruzione, insomma, ma la riqualificazione, in futuro, dei casali attualmente esistenti che potrebbero essere recuperati per una fruizione turistica come alloggi o centri informativi per chi svolge attività in quell’area. Quanto ai primi interventi che verranno realizzati, invece, la priorità è per il recupero dei sentieri, già iniziato negli ultimi anni attraverso la creazione di alcuni percorsi naturalistici che dalla baia di Trentova raggiungono Cala Pastena o si immergono nel verde di Tresino. Il primo passo, quindi, sarà proprio quello di rivalorizzare la sentieristica, come stabilito anche da un protocollo d’intesa stipulato alcuni anni fa con il comune di Castellabate ed il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Proprio quest’ultimo sarà parte attiva di un progetto di piantumazione di alberi ai due lati dei percorsi attualmente esistenti.
“Creeremo delle passeggiate immerse nel verde – ha detto il sindaco Alfieri – sistemeremo la rete dei sentieri e creeremo delle aree attrezzate. Trentova sarà il luogo ideale per chi vuole stare a contatto con la natura”.
In totale il comune di Agropoli da ieri dispone di 75 ettari dell’area patrimonio Unesco di Trentova – Tresino, un
chilometro di costa e oltre trenta fabbricati. 800mila euro il costo d’acquisto.