Questa mattina è stata eseguita l’autopsia sul corpo del giovane e domani si terranno i funerali a Capaccio Capoluogo.
CAPACCIO. La comunità capaccese darà domani il suo ultimo saluto a Luigi Ricco, il 31enne capaccese morto lo scorso 21 marzo all’ospedale “Ruggi” di Salerno dopo che dieci giorni prima aveva subito un incidente. Questa mattina si è svolta l’autopsia sul corpo del giovane. Subito dopo il magistrato ha liberato la salma. Le esequie sono fissate per domani nella chiesa di San Pietro Apostolo a Capaccio Capoluogo, a pochi passi dal luogo dell’incidente.
Intanto sono ventidue gli avvisi di garanzia notificati a medici e personale sanitario dell’ospedale “Ruggi” di Salerno e del nosocomio di Roccadaspide, oltre ad un tecnico del comune di Capaccio. Non sono indagati invece titolari, tecnici e dipendenti dell’Amalfitana gas, la società concessionaria dei lavori di realizzazione della rete del metano a Capaccio, né della ditta di Agropoli che ha ottenuto il subappalto delle opere. L’indagine della magistratura punta a far luce sulle cause del decesso del 31enne capaccese per comprendere se vi siano state responsabilità e soprattutto ricostruire la dinamica di un incidente che forse avrebbe potuto essere evitato.
Il giovane, la notte del 10 marzo, stava transitando con il suo motorino tra via Vittorio Emanuele e piazza Tempone, a Capaccio Capoluogo, quando è caduto in un solco che sarebbe rimasto nell’asfalto dopo gli scavi per la metanizzazione. Immediatamente soccorso e trasportato in ospedale a Roccadaspide ma le sue condizioni sono apparse subito gravi e dopo dieci giorni d’agonia, all’alba del 21 marzo, è spirato presso il Ruggi di Salerno, dov’era stato trasferito.