Questa mattina il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca illustrerà in conferenza stampa come verranno realizzati gli interventi
Febbraio 2013, un tratto della Cilentana frana, l’arteria subisce la chiusura di una parte della carreggiata. E’ soltanto l’inizio dei disagi che porteranno alla spaccatura in due del Cilento. Nel gennaio 2014 un’altra tegola: il viadotto chiusa, pochi metri prima della zona franata, cede: si crea un dislivello: inutili gli interventi sui piloni, le inizioni di cemento armato ed altre opere: la zona è franosa e non c’è verso di bloccare il fenomeno. Da questo momento ad oggi è un continuo scaricabarile sulle responsabilità: inizia il walzer delle polemiche, accuse, esposti alla procura. Intanto la strada resta chiusa, salvo interventi tampone d’estate che permettono, non senza disagi, la circolazione ad una sola corsia e comunque per periodi limitati. Gli unici lavori che partono sono quelli per il ripristino della carreggiata franata nei pressi della discarica di Gorgo, nel comune di Agropoli. Per il viadotto, invece, si discute, si progetta ma mancano i soldi per realizzare l’opera. Soltanto pochi giorni fa la Regione Campania ha sbloccato gli otto milioni di euro. Oggi, dopo quattro anni di disagi, la situazione potrebbe sbloccarsi: alle 11.30 il Governatore Vincenzo De Luca terrà una conferenza stampa (appuntamento presso il cineteatro) di Agropoli per spiegare come verranno realizzati gli interventi.
Per ora si sa poco se non che ci vorranno 150 giorni lavorativi per ultimare i lavori e che l’obiettivo è quello di disporre anche turni di lavori di 24 ore per permettere di velocizzare l’intervento. Tra le ipotesi anche la realizzazione di un percorso alternativo per evitare ulteriori disagi agli automobilisti. Oggi si saprà di più.