Capaccio: l’Assessore Atrigna lascia la Giunta per favorire la quota rosa

Il commiato del giovane geologo e il suo bilancio personale di cinque mesi di intensa attività al fianco del Sindaco Voza

Di Comunicato Stampa

Il commiato del giovane geologo e il suo bilancio personale di cinque mesi di intensa attività al fianco del Sindaco Voza

In data odierna, l’Assessore all’Ambiente ed Ecologia, dottore geologo Antonio Atrigna, autonomamente e al fine di favorire la rimodulazione della Giunta Comunale in seguito all’invito del Difensore Civico che ha imposto di applicare la quota rosa, ha protocollato le sue dimissioni da componente del governo cittadino di Capaccio.
“Il 14 ottobre 2015, il Sindaco della Città di Capaccio Italo Voza, mi da l’onore dell’incarico di Assessore con le deleghe all’Ambiente, Ecologia, Cimitero, Depuratore, Reti fognarie, Igiene e Sanità, Inquinamento, illustrandomi come priorità assoluta l’emergenza fiume Sele. Con emozione, ho accettato l’incarico e con passione e tenacia ho iniziato questo percorso politico-tecnico a servizio di tutta la cittadinanza del territorio di Capaccio Paestum. Insieme al Sindaco, abbiamo dato una spinta nuova al territorio, portando a termine iniziative positive per la salvaguardia dell’ambiente, difesa idraulica, ecologia, valorizzazione della sorgente di Capo di Fiume, itinerari e percorsi naturalistici. Abbiamo eseguito, dopo 40 anni di mancati interventi, la pulizia e la rimozione della ghiaia all’interno del corso d’acqua del Fiume Sele in località Brecciale. Dal quel momento abbiamo dato una speranza positiva alla popolazione di Gromola e Ponte Barizzo, zone oggetto di ripetuti allagamenti e danni all’agricoltura, case, attività commerciali, allevamenti di bestiame, che hanno iniziato ad aver fiducia di nuovo nelle Istituzioni. Oggi, grazie a questo storico intervento è sicuramente diminuito il rischio di allagamenti a causa della tracimazione delle acque del Fiume Sele. Inoltre, abbiamo assunto la responsabilità del Grande Progetto della messa in sicurezza degli Argini del fiume Sele, portando a compimento, entro un mese da oggi, il progetto definitivo-esecutivo, che è stato già messo a finanziamento dal governo della Regione Campania a valere sul prossimo triennio. Abbiamo eseguito una bonifica ambientale nelle zone di Gromola, Foce Sele, Sorvella, Ponte Barizzo, Spinazzo, Linora, Torre di Mare, Fascia Pinetata, Paestum, Capodifiume, Rettifilo, con recupero nel solo giorno del 19/02/2016 di oltre 300 quintali di rifiuti abbandonati, in oltre 16 microdiscariche abusive. Stiamo per mettere in atto la videosorveglianza di questi siti, al fine di scongiurare l’abbandono dei rifiuti da parte di incivili che stanno inquinando e deturpando il nostro meraviglioso territorio pieno di cultura, archeologia e bellezze naturali. Ad aprile inizierà in tutte le scuole un progetto ambientale che avrà l’obiettivo di sensibilizzare ed istruire sul modo corretto di fare la raccolta differenziata. Parteciperà la SARIM (azienda incaricata dal Comune per la raccolta dei rifiuti urbani) che spiegherà, tramite proiezioni video e azione pratica, l’uso dei diversi contenitori per la raccolta. Sensibilizzare le nuove generazioni è importante, perché solo attraverso l’educazione ambientale vivremo in un mondo più pulito e più sano. Abbiamo approvato in Giunta la sistemazione delle strade, che verranno nei prossimi giorni asfaltate nelle località di Spinazzo e Gromola per poi proseguire in modo sistematico anche nelle altre zone del territorio di Capaccio Paestum. Abbiamo inserito nel regolamento del redigendo PUC la possibilità che ogni singola azienda bufalina e bovina possa eseguire la copertura dei paddock, mediante strutture movibili, senza che esse generino un volume, al fine di risolvere il problema igienico sanitario della produzione dei liquami, causato soprattutto dalle acque meteoriche, le quali sono fonte d’inquinamento dei fossi, dei torrenti e quindi del mare. Stiamo portando avanti, con atti e azioni ufficiali, la lotta contro la realizzazione dell’inceneritore in località Sorvella, al fine di scongiurare la realizzazione di questa opera sciagurata. Stiamo eseguendo la potatura dei platani in Via Magna Graecia, ai fini della sicurezza e del decoro della città di Capaccio Paestum. Bisogna, a questo punto che ognuno di noi, quotidianamente, operi nel concreto, e non solo con chiacchiere sterili ed infruttuose. Lo scopo di ognuno di noi dovrebbe mirare alla realizzazione delle grandi opere di sviluppo nei settori del turismo, agricoltura, aziende casearie, con valorizzazione dei prodotti tipici, quali la mozzarella, il carciofo, il vino e l’ortofrutta. Tutti noi dobbiamo dare la possibilità ai giovani di restare a lavorare nel nostro territorio. All’indomani dell’invito da parte del Difensore Civico di far rispettare nella nuova Giunta Comunale la quota rosa, immediatamente ho ritenuto doveroso farmi da parte, dando la mia disponibilità dimettendomi per la nomina di una donna. Ed ancora una volta, ho appreso, nella mia vita, che quando si ha amore e passione per quello che si fa, e non per quello che se ne può ricavare, anche solo pochi mesi bastano per far cambiare un po’ le cose. Una presenza impercettibile, la mia, dato il poco tempo avuto a disposizione, ma che spero resterà nel cuore di molti cittadini”.

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